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WRC, Rally Portogallo: la caduta degli dei nella Leg 1

Il WRC riprende la sua stagione con il Leg 1 del Rally del Portogallo, quarto round della stagione 2022. E si ripropone la sfida tra i due Sebastien più veloci del mondo, Loeb ed Ogier. I due francesi campionissimi sono protagonisti anche sui polverosi sterrati lusitani…ma non è come pensate. Per scoprirlo, andiamo a vedere la cronaca della prima tappa, appena conclusasi.


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WRC, Rally Portogallo: cosa succede nel Leg 1?

Si parte il giovedì sera con la SS1, vinta da Thierry Neuville. Il belga decide poi di agire di conserva nelle speciali del venerdì mattina, data l’impossibilità di cambiare le gomme in corso d’opera. Gli sterrati polverosi del Portogallo nascondono pietre taglienti, e bucare ed usurare le coperture è un attimo. Loeb adotta la stessa tattica per poi fare il colpo del maestro nella SS4, balzando in testa. L’extraterrestre sembra pronto a sfoggiare i suoi poteri alieni…ma li esaurisce subito. Nella SS5, Seb colpisce un muretto di cemento 20 metri dopo il via. La sua Ford Puma Rally1 ha una sospensione strappata: è ritiro. Come Loeb, anche Ogier adotta la tattica attendista, e si ritrova terzo senza colpo ferire. Ma nel pomeriggio le cose precipitano anche per lui. Fora una prima volta nella SS5, per poi bucare di nuovo nella prova successiva. Rimasto senza ruote di scorta, il pilota di Gap si ritira a sua volta. Alla fine della giornata, Elfyn Evans è in testa alla classifica, con quattro scratch ed un vantaggio di 13″6 sul secondo classificato.

Saliscendi lusitano

Neuville è il primo inseguitore di Evans, con un ritardo che arriva fino a 7 secondi. Ma nella SS8 gli succede di tutto. Il belga deve fermarsi per la perdita di una ruota: riesce a rimontarla ma lui e Martin Wyadeghe si accorgono che lo sterzo è rotto. Il pilota di Sankt Vith perde oltre 20 secondi, che lo fanno scivolare da secondo a settimo. Ne approfitta Kalle Rovanpera, che zitto zitto è in seconda piazza senza colpo ferire. Il finlandese non ha alcuno scratch a suo nome, ma è in piena lizza per la vittoria. Il podio virtuale è completato da Dani Sordo, al suo primo impegno stagionale. Il cantabrico è il migliore dei piloti Hyundai, dopo i guai di Neuville ed i problemi di assetto di Ott Tanak, decimo. Takamoto Katsuta è ottimo quarto: il giapponese è velocissimo, anche se con qualche testacoda di troppo. Gus Greensmith e Craig Breen lamentano scarsa visibilità per la polvere, e non brillano troppo: l’inglese è quinto, l’irlandese ottavo. Chi invece si sta facendo valere è Pierre Louis-Loubet, sesto con la quarta Puma Rally1. Adrien Fourmaux è nono, e stavolta senza errori. Nel WRC2 Andreas Mikkelsen è in testa alla graduatoria, con 37″ di vantaggio sul debuttante stagionale Teemu Suninen. Quarto di categoria è Oliver Solberg, che in questa gara fa un passettino indietro per lasciare la sua Rally1 a Sordo.


Classifica provvisoria


Immagine in evidenza di Red Bull Content Pool, per gentile concessione