Space Jam, con il suo basket in stile Looney Tunes, può essere una divertente alternativa alla pallacanestro, in questo periodo di blocco degli sport, oltre a un modo per farsi una risata insieme a tutta la famiglia.
Michael Jordan in campo con i Looney Tunes
Un gruppo di alieni vuole schiavizzare i Looney Tunes e portarli, come attrazione, nel loro parco divertimenti. Bugs Bunny e compagni non ci stanno e sfidano gli invasori in una partita a basket, ma succede qualcosa che i lunatici personaggi non avevano previsto. Il talento di cinque giocatori dell’NBA viene rubato dagli alieni, che si trasformano in superstar della pallacanestro. La partita, per i Looney Tunes, si trasforma in una sfida impossibile, ma loro hanno un asso nella manica.
Space Jam mischia la pazzia e le gag divertenti dei Looney Tunes con i gesti atletici e le magie, col pallone, di Michael Jordan. Il film è ambientato durante il primo ritiro di MJ dal basket, per intraprendere una carriera nel baseball. Con le immagini di repertorio, mostrate durante il film, si possono rivedere alcune delle più belle giocate di Jordan, durante la sua carriera ai Chicago Bulls.
Al suo fianco, nel film, fanno la loro apparizione altri cinque giocatori militanti nella NBA, tra anni ‘80, ‘90 e primi 2000. Si tratta di Charles Barkley, Patrick Ewing (i due più titolati insieme a Jordan), Larry Johnson, Muggsy Bogues e Shawn Bradley. Questi giocatori, a cui gli invasori spaziali sottraggono il talento, mettono in mostra le caratteristiche principali dei professionisti della NBA; forza fisica, potenza, elevazione, velocità e rapidità nel palleggio. A tutte queste doti si unisce il talento di Air Jordan, considerato tutt’oggi il miglior giocatore di basket al mondo.
In attesa del sequel, la cui uscita è prevista per il luglio 2021, dove, al fianco dei simpatici Looney, giocherà LeBron James, ci si può divertire guardando il primo Space Jam e rivedere le magie di Michael Jordan.