Il 19 Giugno 1938, la nazionale di calcio italiana riconquista per la seconda volta la coppa del mondo, vincendo la terza edizione dei Mondiali di calcio, difendendo il titolo vinto quattro anni prima a Roma.
Fu la prima nazionale a vincere due edizioni consecutive del torneo. Il campionato mondiale di calcio del 1938, chiamato anche Coppa del Mondo Jules Rimet, si disputò dal 4 al 19 Giugno del 1938 in Francia, allo stadio olimpico Yves du Manoir di Colombes, comune a nord-ovest di Parigi.
Durante i Giochi Olimpici di Berlino del 1936, alla Francia venne affidata l’ organizzazione del Mondiale del 1938 e per la prima volta, la nazionale del Paese ospitante e quella Campione uscente, cioè Francia e Italia, furono ammesse di diritto alla fase finale.
L’ Italia in camicia nera: la storia
La Nazionale italiana era capitanata da Giuseppe Meazza, leggenda del calcio milanese, Silvio Piola, capocannoniere, difesa dal portiere Aldo Olivieri ed allenata dal commissario tecnico Vittorio Pozzo. La squadra fu schierata in campo, con la divisa di cortesia nera, voluta dal regime fascista.
La Nazionale era utilizzata dal regime fascista, come strumento di consenso interno, e di prestigio internazionale, destinata a diventare, attraverso i due Mondiali vinti e l’ oro di Berlino del 1936, una sorta di ambasciatrice dell’ ideologia mussoliniana.
Le squadre del campionato mondiale
In quell’ edizione presero parte 13 squadre europee, due sudamericane e per la prima volta un’ asiatica, le Indie Orientali Olandesi ( l’ attuale Indonesia.) Le altre 3 esordienti furono Cuba, Norvegia, e la Polonia che si scontrò con il Brasile agli ottavi di finale.
Gli avvenimenti politici che stavano portando l’ Europa verso la seconda Guerra Mondiale condizionarono il Campionato. La Spagna non prese parte alle qualificazioni, in quanto lacerata dalla guerra civile, e l’ Austria non disputò a causa dell’ Anschluss, cioè l’ annessione alla Germania.
Le dispute
L’ esordio dell’ Italia ebbe luogo a Marsiglia il 5 Giugno, contro la Norvegia. La partita si risolse ai tempi supplementari, dove la Nazionale Italiana si impose grazie alla rete di Piola al 94′.
Il 12 Giugno l’ Italia scese in campo per affrontare la Francia ,padrona di casa, battendola 3-1 qualificandosi così in semifinale, dove incontrò il Brasile. La nazionale si portò in vantaggio con due gol nel secondo tempo e con un rigore di Meazza, passato alla storia perchè lo tirò reggendosi i pantaloncini con una mano, il cui elastico si era spezzato poco prima.
La finale
La finale venne disputata dalle due migliori squadre del torneo, l’ Italia contrapposta all’ Ungheria. Il risultato finale fu di 4-2, a favore della nazionale italiana, con due doppiette di Colussi e Piola, riuscendo ad aggiudicarsi il titolo mondiale per la seconda volta consecutiva. Un’ impresa che rimane tutt’ ora nella storia del calcio e che verrà ripetuta solo dal Brasile con la doppietta ‘66-’70.