Torna a casa Rafa Benitez, ma stavolta ad attenderlo è l’altra sponda di Liverpool, ovvero l’Everton che lo ha scelto per raccogliere l’eredità di Carlo Ancelotti passato al Real Madrid. Le minacce ricevute nei giorni scorsi dai tifosi dei Toffues, che mal digerivano il suo arrivo visto i trascorsi con i cugini, non hanno minimamente scalfito il tecnico spagnolo che torna a sedersi su una panchina prestigiosa.
Everton: Benitez è l’uomo giusto?
La sua carriera certamente non si discute come dimostrano i trofei vinti con il Liverpool(Champions League), Napoli(Coppa Italiana e Supercoppa), e Inter(Mondiale per Club). Certamente gli ultimi due anni sono stati piuttosto deludenti a Real Madrid, NewCastel e Dalian Yifang(Cina), ma rimane un tecnico di grande spessore e a 62 anni vuole rimettersi in gioco.
Le parole di Benitez
Attraverso i canali ufficiale dell’Everton, il tecnico spagnolo ha spiegato i motivi della sua scelta: “Per me si tratta di portare la mentalità vincente, di essere competitivo, quindi tutto deve essere a posto dentro e fuori dal campo. Le persone di questo club hanno grande passione e a me piace molto questo aspetto. Conosco la città, so cosa significa vincere, soprattutto per i tifosi. Qui vedo grande ambizione, dal direttore al proprietario tutti vogliono migliorare e sperano di giocare nel nuovo stadio con una spinta enorme. Mi piace quando c’è concorrenza, mi piace vincere. Io e il mio staff abbiamo vinto 13 titolie vogliamo continuare a farlo. Sono venuto per questo”.