― Advertisement ―

spot_img

Superbike, Mandalika: Toprak vince gara 2 ma è Bautista a festeggiare

Il mondiale Superbike assegna il titolo 2022 in gara 2 a Mandalika. Alvaro Bautista voleva festeggiarlo vincendo la manche, ma nulla può contro Toprak...
HomeMotoriMotoGpValentino Rossi: ritorno in azione in Stiria, ma niente illusioni

Valentino Rossi: ritorno in azione in Stiria, ma niente illusioni

Finite le vacanze per Valentino Rossi, che questo weekend riprenderà il “lavoro” in Stiria. Nel primo dei due appuntamenti al Red Bull Ring, il numero 46 riprende in mano la sua Yamaha Petronas, e ritrova Cal Cal Crutchlow, chiamato a sostituire Franco Morbidelli. L’obiettivo del “Dottore” è di disputare una seconda parte di stagione molto migliore della prima, segnata da delusioni. E c’è poi la decisione da prendere sul suo immediato futuro, tra un team che cresce ed una carriera da chiudere, o da portare avanti.

Valentino Rossi: riscatto in Stiria?

Nel consueto “antipasto” d’interviste del pre gara (la conferenza stampa vera e propria è domani), Rossi ha parlato delle sue chance in prospettiva del Red Bull Ring, pista che la MotoGP affronterà due volte in due settimane. “Sarà bello ritornare a correre, ma ad essere sincero non sono sicuro che sia la pista migliore per noi“, ha commentato il 42enne. “Conosciamo le aree in cui la nostra moto è forte, ma ci sono anche aree in cui dobbiamo migliorare e penso che la pista austriaca potrebbe non sfruttare i nostri punti di forza“. Con i suoi lungi rettilinei e le staccate poderose, il Red Bull Ring è una pista di motore, decisamente poco adatta ad una moto povera di potenza come la Yamaha M1. Nel 2020, Rossi ha raccolto nelle gare austriache un quinto ed un nono posto, e da quando si corre qui non è mai salito sul podio.

Un futuro ancora da annunciare

Ma il weekend del GP di Stiria è importante per Rossi anche per un altro motivo. I suoi tifosi, ed il suo entourage, stanno aspettando che comunichi la decisione sul suo futuro. Si ritira oppure no? Le opinioni sul tema si sprecano. Quel che è certo è che un annuncio in tal senso dovrebbe arrivare in questi giorni, anche perché si sta muovendo qualcosa anche sul fronte del suo team, VR46. Ci riferiamo al partner arabo di Tanal, il quale ha comunicato che terrà una press conference nella quale svelerà i suoi piani futuri. La conferenza, che si terrà nella residenza privata del Principe Al Saud a Riyadh, dovrebbe mettere a tacere una volta per tutte le voci che avevano smentito l’accordo economico. A questo potrebbe essere legato il destino di Rossi pilota, che potrebbe accontentare Sua Altezza Reale correndo sulla Ducati di sua proprietà.


Rossi Tanal: finalmente ci siamo


Immagine in evidenza di Yamaha Racing, per gentile concessione