Fabio Quartararo sapeva che il GP d’Aragon sarebbe stato difficile, ma non immaginava certo di andare così male! Dopo una partenza così così, il leader del mondiale ha sentito che qualcosa non andava con il grip della sua Yamaha. Ha iniziato subito a perdere posizioni, ritrovandosi in bagarre con gente che non aveva mai visto prima. Dopo essersi difeso strenuamente da un Enea Bastianini super, “El Diablo” ha concluso in ottava posizione, la sua seconda peggiore prestazione dopo la 13esima piazza di Jerez. Il tutto nella giornata trionfale di Pecco Bagnaia, suo grande rivale per il titolo.
Spettacolo Bagnaia! Prima vittoria in MotoGP ad Aragon
GP Aragon: cosa è successo a Fabio Quartararo?
Al talentuoso pilota nizzardo rimane un certo numero di dubbi: cosa è successo sulla sua Yamaha? A fine gara, ha commentato di aver perso improvvisamente grip al posteriore, come se le gomma fosse calata di colpo. La Yamaha sta ancora esaminando i dati assieme alla Michelin, e presto dovremmo avere una risposta. Quello che appare molto strano è che nelle prove libere, con la stessa mescola adottata in gara (la soft), Fabio non ha mai fatto registrare cali di grip. Perché così tanta differenza? “Ieri nel pomeriggio con una temperatura molto simile, abbiamo girato con una gomma con 13-14 giri in 48″7“, ha commentato ai microfoni di Sky Diego Gubellini, capotecnico di Quartararo. “Oggi dopo metà gara abbiamo girato sei-sette decimi più lenti. Non abbiamo nemmeno raggiunto una buona prestazione con la gomma nuova, con la quale ci aspettavamo di fare 48″3, 48″2. Sicuramente, c’è stato un problema. Non è chiaro quale sia il problema né se venga dall’anteriore o dal posteriore. Dobbiamo ancora analizzare i dati“.
Un incidente di percorso
In attesa che i dati di Yamaha e Michelin svelino il mistero, Quartararo guarda il bicchiere mezzo pieno. In questa stagione, quando le cose vanno male, riesce comunque a portare a casa punti pesanti. Rispetto al 2020, quando al primo segnale negativo collezionava zeri, Fabio ha imparato a gestirsi, ed a guardare sempre l’aspetto positivo. Infatti, sia lui che Gubellini hanno archiviato il GP di Aragon come un “Incidente di percorso“. È così che si vincono i mondiali: non a caso, pur con l’incidente di percorso, Quartararo mantiene un vantaggio enorme su Bagnaia, ben 53 punti. Aragon è già un capitolo chiuso, adesso si pensa a Misano.