Alex Lynn prepara le valigie: terminata l’esperienza in Formula E, l’inglese approda al Team Ganassi per lanciarsi nell’avventura della serie IMSA. L’ex pilota Mahindra correrà con una delle due Cadillac DPi che il team schiererà la prossima stagione. Alex dovrebbe avere un compagno di squadra d’eccezione in Sebastien Bourdais, che ha deciso di non correre più full time in IndyCar. La seconda Cadillac resterà orfana di Kevin Magnussen, che passerà alla Peugeot Hypercar. Renger Van Der Zande è riconfermato, ed avrà al suo fianco il neozelandese Earl Bamber.
Alex Lynn: futuro nel WEC con Ganassi?
La carriera di Lynn nella Formula E si è conclusa quando il team Mahindra ha deciso di sostituirlo con un altro inglese, Oliver Rowland. Per l’esperto Alex è l’occasione per buttarsi a tempo pieno nell’endurance, categoria che conosce bene. Nel 2020, infatti, ha vinto la 24 ore di Le Mans nella classe GTE Pro, con l’Aston Martin ufficiale. Il britannico ha maturato questa decisione a seguito di un test che Ganassi ha organizzato a Road America. In Wisconsin, Lynn ha potuto provare la Cadillac DPi, assieme a Bourdais ed a Bamber. Di questo test non sappiamo molto, considerando il fatto che i diretti interessati non hanno lasciato dichiarazioni. Ma deve essere andato molto bene, visto che patron Chip ha deciso di assumere tutti e tre i piloti. Tutte queste manovre hanno un obiettivo preciso: espandere l’organizzazione a livello internazionale. Ganassi sarà il riferimento di Cadillac nelle corse di durata, con il chiaro intento di debuttare nel FIA WEC. Nel 2023, la casa americana aderirà al progetto LMDh, con il supporto tecnico di Dallara. Lynn si augura che ci sia posto anche per lui, e per farlo conta di ottenere buoni risultati nel 2022. Ganassi ha già sostenuto un doppio programma IMSA-WEC, quando gestiva le Ford GT GTE dal 2016 al 2019. Un annuncio ufficiale è atteso a breve.
Cadillac entra nel club delle LMDh