Cosa pensano i piloti dello scontro Binder-Foggia? C’è chi crede che il corridore sudafricano, prima di sbarcare in MotoGP senza passare dalla Moto2, debba ancora fare pratica. Chi pensa invece che errori come quello commesso ieri nei confronti di Foggia, possano succedere.
Binder – Foggia: scontro anche al termine della gara
Binder-Foggia: cosa pensano i piloti dello scontro in Moto3?
Dennis Foggia avrebbe potuto giocarsi il titolo mondiale a Valencia, se ieri, domenica 7 novembre, Darryn Binder non lo avesse tamponato facendolo cadere. Le opinioni a proposito, dei vari piloti delle categorie maggiori, sono discordanti. Cosa pensano di ciò che è accaduto? Aleix Espargarò ha detto: “Quello che ha fatto Darryn Binder non ha nome, non so cosa dire, è incredibile. Ci sono piloti aggressivi che sono cambiati come Fenati o Zarco… Restiamo in attesa che la Direzione Gara agisca“. Sul fatto di passare da una categoria all’altra, ovvero da Moto3 a MotoGP senza passare per la Moto2, Alex Rins dice: “Dovrebbe essere più difficile arrivarci (in MotoGP, ndr). Ogni anno c’è più uguaglianza di moto e siamo più vicini. La categoria va tutelata, non decido io le regole, ma servirebbero idee chiare su cosa fare. Ho visto l’azione: Binder è andato un po’ oltre. Dipende da come la guardi, Miller ha fatto lo stesso salto, ora sta vincendo e sta salendo sul podio. Non so quale sia la decisione migliore”.
“La MotoGP è molto più veloce della Moto3”
Pecco Bagnaia, secondo nel mondiale di MotoGP, pensa che per tutelare i piloti siano necessarie misure più concrete: “Penso che abbiamo bisogno di un ottimo sistema di licenze come nel motorsport. Se vinci puoi fare il passo successivo. I manager devono pensarci. Quello che è successo oggi non è normale. Purtroppo abbiamo già visto molti di questi incidenti da parte sua. Odio dire una cosa del genere su un altro pilota, ma l’anno prossimo correrà contro di noi. La MotoGP è molto più veloce della Moto3. Posso solo sperare che non succeda nulla“. Valentino Rossi non è della stessa opinione di Bagnaia: pensa che ogni pilota debba essere valutato singolarmente. Queste le sue parole: “Quando un mondiale si decide così, è sempre difficile. Non è stato giusto per Foggia. Ma non so se un ottimo sistema di licenze abbia senso. Ci sono piloti come Binder che sono molto, molto aggressivi. Ma non tutti sono così. Penso che dobbiamo giudicare i diversi piloti invece di introdurre un ottimo sistema di licenze“.