Chi vince la Coppa del Mondo vince, Lewis Hamilton e Max Verstappen non risparmieranno un metro nelle tre gare rimanenti. Hanno chiarito molto in un GP del Brasile che gli inglesi hanno vinto nonostante l’olandese si sia difeso con le unghie e con i denti, superando anche la linea legale e alimentando la teoria del complotto dietro diatripa Verstappen Hamilton.
Diatripa Verstappen Hamilton: cosa è uccesso al giro 48
La grande polemica della gara è sorta intorno a quanto successo al giro 48. La Mercedes aveva agganciato la Red Bull e Hamilton stava lottando per il primo posto con Verstappen in pista. Ma il pilota Red Bull non gli ha reso le cose facili. Tanto che alla curva 4 ha allungato al massimo la sua traiettoria per portare fuori pista Lewis. e sono usciti illesi ma la manovra, effettivamente sporca, ha permesso a Verstappen di restare in testa.
Le aspettative di tutti e i dialoghi con la FIA
I precedenti c’erano ed erano chiari e tutto indicava che la FIA avrebbe chiesto a Verstappen di restituire la posizione rischiando di essere sanzionato con cinque secondi. Così era stato fatto ad Austin, anche se quella volta i protagonisti erano Fernando Alonso, Kimi Raikkonen e Antonio Giovinazzi. La grande sorpresa è stata che la FIA non solo non ha sanzionato o avvertito Verstappen, ma non ha nemmeno indagato su di lui.
Le conversazioni radio con Michael Masi
Le conversazioni tra i vertici delle rispettive squadre con Michael Masi, il direttore di gara, non hanno aiutato a calmare le polemiche.
Red Bull/FIA
Il boss della Red Bull Christian Horner: “Michael, si tratta di lasciarli competere“.
Michele Masi: “Non ho niente da discutere, stiamo analizzando la situazione. Grazie per il messaggio“.
C.H: “Grazie per averlo ricevuto.”
M.M: “Un piacere“
Mercedes/FIA
Più ironico è stato il messaggio della Mercedes e in particolare di Ron Meadows, il suo direttore sportivo, quando hanno comunicato ufficialmente che non sarebbe stato soggetto a revisione.
R. M: “Vale a dire che andare fuori strada e ottenere un vantaggio non richiede un’indagine?“
M. M: “L’abbiamo analizzato da tutti i punti di vista e non è necessario indagare“
Gp-Brasile: Hamilton entra nel mito
La vittoria di Hamilton, l’esultanza di Wolff e la multa della FIA
E’ comprensibile che nel momento del sorpasso di Hamilton su Verstappen, il capo della Mercedes Toto Wolff abbia reagito con veemenza. Quello sguardo rivolto alla telecamera era “un caro saluto” a un Michael Masi. Ma non è finita lì. Per completare il round weekend della FIA con Mercedes e Hamilton, iniziato con il ‘DRSgate’ che gli è costato l’ultimo posto nella classifica sprint, La FIA ha multato Hamilton per essersi tolto la cintura per prendere la bandiera dal Brasile e tornare ai box senza rimetterla. 5.000 euro. Per la FIA costa 10 volte di più un discrepanza minima di un’ala posteriore che eludere una regola fondamentale per la sicurezza alla guida.