Dopo tre stagioni passate alla guida della Williams George -Russell è approdato alla Mercedes per fare il salto di qualità. Ci ha messo davvero poco ad ambientarsi nel team, anzi si sente già parte del gruppo e vuole essere protagonista degli obiettivi futuri. Ma il suo più che un approdo è un ritorno nel nido che lo ha fatto sbocciare e maturare come pilota. George ha rilasciato delle dichiarazioni che fanno capire quanto il giovane voglia dimostrare il suo valore in un team che ha scritto la storia recente della Formula 1. Per questo motivo non resta che aspettare l’inizio del Campionato del Mondo per vedere se Russell sarà la rivoluzione della stagione.
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-Russell Mercedes: un pilota talentuoso
A partire dal suo esordio in Formula 1 avvenuto nel 2019 al volante della Williams dopo aver trionfato per due anni consecutivi da debuttante in Formula 3 e Formula 2, si è subito capito che il potenziale di Russell era molto alto. Cresciuto nella driver academy della scuderia di Brackley, ci sono volute tre stagioni all’Inglese per guadagnarsi uno dei sedili più ambiti del Circus, ma alla fine il viaggio lo ha portato a destinazione. E che il nativo di King’s Lynn sia entrato a pieno nel ruolo di uomo-squadra della Mercedes lo testimonia la sua reazione furibonda al controverso finale di stagione 2021. “É inaccettabile” twittò il giovane talento Britannico al termine del GP di Abu Dhabi, subito dopo che Lewis Hamilton si era visto sfilare da Max Verstappen l’ottava corona iridata in seguito ad una serie di decisioni molto discusse prese dalla Race Direction. Proprio questa sua determinazione venne bene accolta dal team.
Che cosa ha detto il pilota?
Non sorprende dunque che lo sbarco alle fabbriche di Brackley e Brixworth abbia il sapore del ritorno a casa. “Essere qui mi da una sensazione strana” ha spiegato lo stesso Russell nella sua prima intervista da pilota Mercedes “ho speso tanto tempo con loro in passato, quando ero un pilota di Formula 3 e Formula 2. In un certo senso mi sembra di tornare a casa, da persone che ho conosciuto per tanto tempo. Avendo passato così tanto tempo con la squadra prima di approdare in Williams, mi sembra di conoscere già tutti bene e andiamo diritti al punto, alle questioni importanti”. Proprio l’esito del campionato scorso, unito all’avvento dei nuovi regolamenti, sembra fornire una carica a tutto l’ambiente nero-argento. Russell appare contagiato da questo clima di rivincita. “Dopo la conclusione dello scorso campionato c’è tantissima motivazione in tutta la factory per ritornare davanti. Questo per me è davvero incredibile da vedere” ha sottolineato. La nuova vettura sarà presentata ufficialmente il prossimo 18 febbraio. Grazie al lavoro al simulatore però, Russell ha già avuto modo di farsi una prima idea di quello che avrà tra le mani. “La W13 è interessante ed è molto diversa dalla generazione di auto precedenti. Naturalmente c’è molto margine di miglioramento”.
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