Il tanto atteso Derby della Mole termina sul risultato di 1-1. De Ligt apre le danze al quarto d’ora del primo tempo su assist di Cuadrado. Nella ripresa Belotti decide di alzare la cresta e trova il pareggio. Un ottimo Torino dunque stasera, la Juventus invece rallenta la sua corsa all’Europa che conta.
Quali sono state le scelte dei tecnici?
Juventus (4-3-3): Szczesny; Cuadrado, De Ligt, Pellegrini (al posto dell’infortunato Rugani), Alex Sandro; Zakaria, Locatelli, Rabiot; Dybala, Vlahovic, Morata. Allenatore: Massimiliano Allegri.
Torino (3-4-2-1): Milinkovic-Savic; Djidji, Bremer, Rodriguez; Singo, Lukic, Mandragora, Vojvoda; Pobega; Brekalo; Belotti. Allenatore: Ivan Juric.
Arbitra il direttore di gara Massa, si gioca all’Alianz Stadium di Torino.
Subito De Ligt, poi un ottimo Torino
Buono l’approccio dei granata, ritmi subito altissimi. La prima occasione è dei bianconeri con Rabiot, sinistro di poco fuori. Al quindicesimo passa la Juventus. Corner di Cuadrado e zuccata vincente di De Ligt, alla seconda rete in campionato. I padroni di casa sfiorano il raddoppio con Dybala, su cui è attento Milinkovic-Savic. Il Torino prova a rientrare in gara, senza però andarci mai vicino. All’intervallo è 1-0 per i bianconeri, ma allegri perde anche Pellegrini. La gara cambia nella ripresa. L’uscita di Dybala lascia definitivamente campo ai granata. Brekalo è una furia sulla fascia ed è da una sua giocata che arriva il pareggio di Belotti al 62′. Bella la rete dell’attaccante azzurro, in sforbiciata. Girandola di cambi da una parte e dall’altra, ma niente da fare. Il derby si chiude 1-1.
Commenti sulla gara
Passi indietro per la Juventus dopo le ultime gare. Il tridente d’attacco è quello delle grandi occasioni, ma il gioco proposto non l’ha supportato a dovere. Vlahovic troppo solo, inghiottito da un Bremer formato superstar. Centrocampo rivedibile, con Zakaria poco presente e un Rabiot ormai ingiudicabile. L’unico a salvarsi è Locatelli. In difesa sbaglia Sandro, protagonista in negativo sul pareggio granata assieme a Cuadrado e, forse, a Szczęsny. Bene De Ligt, sempre presente. I cambi non cambiano la gara.
Ottimo Torino, la squadra granata è sempre più creatura di Juric. Partita di grande intensità, fatta di corsa e grinta. Il gol di Belotti farà bene al morale del giocatore. Buona prestazione da parte di centrocampo e difesa. Da rivedere Milikovic-Savic, colpevole sul primo gol di De Ligt.