Una partite utile solamente al Ranking, ma l’Italia riparte nel migliore dei modi dopo la disfatta contro la Macedonia del Nord. Gli azzurri cominciano male andando sotto dopo quattro minuti con la rete di Under, poi Cristante e raspadori ribaltano già nel primo tempo. Nella ripresa ancora Raspadori a siglare la rete dell’1-3.
Quali sono state le scelte dei tecnici ?
Nella Turchia spazio al 3-4-2-1 con Bayindir tra i pali. Il reparto difensivo è formato da Kabak, Demiral e Soyuncu. Muldur a destra, Tokoz e Calhanoglu in mezzo con R.Yilmaz sull’altro versante. Under e Akturkoglu sulla trequarti, supporto dell’unica punta Enes Unal.
Ampio turnover per Roberto Mancini, che però conferma il 4-3-3. Spazio ancora per Donnarumma in porta, in mezzo alla difesa ritorna Chiellini con Acerbi. De Sciglio e Biraghi sulle corsie esterne. Cristante, Tonali e Pessina formano il reparto di centrocampo. Infine l’attacco: Zaniolo, Scamacca e Raspadori.
L’Italia riparte subito con una nazionale targata Sassuolo
Pronti e via, gli azzurri vanno in difficoltà. Bastano quattro minuti alla Turchia per trovare il vantaggio con Under, ex conoscenza della Roma. Il trequartista va via a Chiellini e calcia. Tiro non irresistibile, ma l’intervento maldestro del portiere azzurro permette ai turchi di trovare il vantaggio. Un po’ imprecisa, ma l’Italia cerca di rientrare in gara e il pareggio arriva al 35′: cross pennellato di Biraghi e ottimo inserimento di Cristante. Stacco imperioso del romanista e palla in rete. Gli azzurri si rianimano e quattro minuti dopo c’è il sorpasso. Tonali riconquista palla a centrocampo e serve Raspadori. L’attaccante del Sassuolo salta il proprio marcatore e con un preciso rasoterra punisce i turchi. I padroni di casa però non demordono e sul finire del primo tempo Donnarumma è strepitoso su un tiro di Calhanoglu. Il primo tempo si chiude sull’1-2.
Nella ripresa è sempre il centrocampista nerazzurro turco a far tremare gli azzurri, ma Donnarumma risponde presente. Poi la partita vive una fase di stallo, dove entrambe le squadre non creano. Poi al 65′ arriva l’1-3: sponda di Biraghi per Raspadori, che sigla la sua personale doppietta. All’82’ la Turchia accorcia con il neo entrato Dursun sugli sviluppi corner. Un minuto dopo lo stesso Dursun impegna Donnarumma con una super parata. Il risultato non cambia, vince l’Italia per 2-3.
Commenti sulla gara
Gara un po’ ambigua degli azzurri, ma comunque Mancini trova delle risposte per l’immediato futuro. Ci sarà da recuperare Donnarumma, in evidente difficoltà psicologica. La difesa sbaglia solo in occasione del secondo gol turco, perché sul primo è evidente l’intervento maldestro di Donnarumma. Ottima prova del centrocampo, Tonali il migliore. Grande prova di Raspadori, che tocca tanti palloni e segna due gol che fanno sperare per il futuro. Non male la prova di Scamacca, rimandato Zaniolo.