I Red Devils perdono anche col West Ham, per Mourinho si mette male.
A Manchester, sponda United, la settimana è stata parecchio complicata. Dopo la sorprendente eliminazione in coppa contro il Derby County e la lite tra Mourinho e Pogba una vittoria aiuterebbe a scacciare voci su un possibile esonero dello Special One.
I primi minuti di partita però non confermano questa ipotesi. Al West Ham bastano 5 minuti per portarsi in vantaggio. Dalla destra, Zabaleta scambia con Noble e serve a centro area per Felipe Anderson che di tacco mette la palla alle spalle di De Gea. Primo goal con la nuova maglia per l’ex Lazio che arriva in modo tutt’altro che banale.
La reazione dello United tarda ad arrivare e al 42′ il West Ham ottiee un calcio d’angolo. La palla arriva sui piedi di Yarmolenko che cerca la porta, la palla sbatte su Lindelof e si impenna finendo sotto l’incrocio. 2-0 per gli Hammers.
Al 70′ arriva il sussulto dello United. Luke Shaw batte il calcio d’angolo sul primo palo, dove si avventa Rashford che arriva prima dei difensori e segna di tacco il goal del 2-1. Accorciano le distanze i Red Devils, ma appena 3 minuti dopo Noble pesca Arnautovic, perso dalla difesa di Mourinho. L’austriaco, a tu per tu con De Gea, non sbaglia. 3-1 e partita chiusa.
Nonostante Mourinho abbia blindato l’area con la difesa a 5, la rapidità degli attaccanti del West Ham è stata decisiva. Lo United scivola al decimo posto, a -8 dalla capolista Liverpool e le voci di un possibile esonero dello Special One non si placano.