Primo posto nelle ricezioni perfette nella scorsa regular season, è stata una delle sorprese della Superlega. «Coach Baldovin e Travica i nostri punti di riferimento. Devo migliorare in difesa, ma sogno d’indossare a lungo la maglia della Nazionale argentina»
Santiago Danani sarà ancora il libero della Kioene Padova per la stagione 2019/20. Nato a Buenos Aires (ARG) il 12 dicembre 1995, al suo esordio in Superlega ha convinto per le sue buonissime prestazioni. Non a caso, su 97 disputati in 26 gare di regular season nel 2018/19, il libero bianconero svetta al primo posto nel suo ruolo nelle ricezioni perfette (38,9%). Attualmente impegnato con la Nazionale argentina in Volleyball Nations League (dove ieri a Milano ha affrontato l’Italia imponendosi per 3-1), oltre alla vittoria del Campionato del Mondo Under 23 nel 2017, Danani può vantare anche il primo posto ai giochi Panamericani Under 23 nel 2016. Atleta argentino ma con passaporto spagnolo, può essere quindi schierato in Superlega come comunitario.
Prima ottima stagione per te in Superlega. Pensavi di ambientarti così presto?
«La scorsa stagione è stata veramente incredibile. Abbiamo creato una grande squadra e un grande gruppo. Questo è stato importante per me, perché ho avuto modo di conoscere ottime persone. Travica è un capitano e una persona eccellente, perché ha aiutato sempre tutti i compagni. Lo stesso vale per coach Baldovin: mi ha fatto sentire a casa da subito e ha avuto il merito di guidare la squadra con armonia. Tra noi c’è una fiducia reciproca importante e mi auguro che il 2019/20 sia ancora ricco di soddisfazioni».
Per il tuo ruolo, in Superlega è più difficile la fase di ricezione o di difesa?
«In Superlega tutto è difficile, perché tutte le squadre giocano davvero bene. Personalmente ho faticato maggiormente in difesa ma per un altro lo può essere in ricezione. Ovviamente lavorerò sodo per migliorare e per dare sempre il 100% per la squadra».
Hai ereditato lo “scettro” da Fabio Balaso, che a Padova ha mosso i primi passi e ora è il futuro della Nazionale italiana. Ti auguri di emulare lo stesso percorso?
«Avevo esordito in VNL con l’Argentina già prima di arrivare a Padova, ma credo che questa prima stagione in Italia mi sia servita molto per poter seguire con ancora più determinazione i miei sogni. E’ un onore giocare con la maglia della mia Nazionale e spero che questa avventura possa continuare a lungo».
Soddisfazioni su sabbia per i giovani bianconeri – Dopo la vittoria della Coppa Padova di beach volley da parte di Giulio Benetazzo e Matteo Vigato, insieme agli altri due atleti bianconeri Marco Geron e Matteo Sartore, i ragazzi sono impegnati questo weekend nel Trofeo delle Province Under 15 di beach volley a Bibione (VE).