Pescara – Empoli 0-1
Allo stadio Adriatico va in scena Pescara–Empoli, match valevole per la trentaduesima giornata di Serie B.
Obiettivi diversi, se non opposti, quelli inseguiti dalle due squadre.
Ad AvellinoMassimo Epifani, successore di Zdenek Zeman sulla panchina del Pescara, ha trovato il primo punto della sua esperienza in prima squadra. Adesso l’arduo compito è quello di allontanarsi il più possibile dalla zona play-out.
Primo in classifica e reduce da 2 vittorie consecutive e 3 nelle ultime 5, il miracolo Empoli carico di fiducia si presenta all’Adriatico con l’onere della big.
Per le formazioni, nel Pescara in difesa va Fornasier, anche se non al meglio. In mediana Coulibaly e Machin, al ritorno dal primo minuto. Confermata la coppia d’attacco Pettinari–Mancuso.
Nell’EmpoliAurelio Andreazzoli conferma Luperto, autore di un gran gol nell’ultimo turno. In mediana invece torna Bennacer. In attacco rientra Caputo, che affiancherà il suo gemello del gol Donnarumma.
La partita è appena iniziata e già alla formazione ospite tocca sostituire l’infortunato Krunic: al suo posto Brighi.
Al 13’ arriva il primo vero tiro della partita. Donnarumma appoggia a Traoré, che calcia dal limite di prima intenzione. Blocca il portiere marchigiano.
5 minuti più tardi Donnarumma porta in vantaggio l’Empoli: dopo una serie di rimpalli, viene liberato Caputo, che si allunga e appoggia al numero 9. Per quest’ultimo è tutto facile davanti al portiere, è 1-0 per i toscani. Al 30’ i delfini colpiscono un palo con Coulibaly: Machin riceve fuori area e fa partire un tiro-cross di destro, non impeccabile Gabriel, che respinge sui piedi del numero 33. Il tiro di quest’ultimo, debole, termina sul legno.
al 40’ viene assegnato un calcio di rigore alla squadra di casa per fallo del portiere Gabriel su Mancuso lasciato solo in area. Sul dischetto si presenta Pettinari: tiro debole e centrale, il numero 25 toscano blocca senza problemi.
nel secondo tempo occasione Empoli con Pasqual su calcio di punizione: il tentativo dell’ex Fiorentina scavalca la barriera e termina di un nulla alto sopra la traversa.
Al 53’ ancora toscani pericolosi: Bennacer lancia in area Caputo che esplode il sinistro da buona posizione, centrando solo l’esterno della rete.
20 minuti più tardi grave errore di Brugman, che spreca una buona palla gol: Balzano va al cross dalla fascia destra fornendo al numero 16 pescarese un rigore in movimento. Il capitano del Pescara spara alto.
Non succede più nulla fino al fischio finale: Empoli corsaro a Pescara, 3 punti importantissimi per la banda di Andreazzoli che continua la sua rincorsa alla serie A.
Cremonese – Virtus Entella 0-1
Allo stadio Giovanni Zini va in scena Cremonese – Virtus Entella, match valido per la 32a giornata di serie B.
Da un lato i ragazzi di Tesser, in piena corsa per un posto nei playoff e pronti a sfruttare le mura amiche per portare punti a casa. Dall’altro lato c’è l’Entella, con i liguri che vogliono a tutti i costi uscire dalla delicata zona playout.
Tesser schiera la sua Cremonese con il 4-3-1-2, con Brighenti e Scappini come baluardi d’attacco.
Aglietti opta per il 3-5-2 con De Santis-Ardizzone-Acampora-Crimi-Gatto alle spalle di De Luca e La Mantia.
Parte subito forte la squadra ospite che passa in vantaggio al 9’ con Gatto: gran palla di De Luca che nello spazio appoggia per il numero 16, il giocatore si inseriesce bene in area ed infila Ravaglia.
Prova a riscattarsi subito la Cremonese e lo fa con Brighenti: sugli sviluppi del corner, palla al numero 9 che spalle alla porta si coordina e calcia. Iacobucci ci mette la mano a deviare in calcio d’angolo.
al 17’ occasione Entella con De Luca: gran lancio di Acampora dalle retrovie, palla sul numero 10 che in spaccata prova a colpire, la palla va fuori.
al 25’ Castrovilli fa partire un gran tiro dalla distanza, risponde Iacobucci ma sulla ribattuta si avventa Brighenti. Bravo il numero 22 a tenere il pallone.
nel secondo tempo la Cremonese colpisce un palo con il solito Brighenti: sugli sviluppi di un corner, la palla finisce al numero 9 che di testa anticipa Marconi e colpisce, la sfera si stampa sul palo.
Prima del fischio finale c’è spazio per un’ultima occasione Cremonese con Canini: dalla sinistra spiove il cross, non ci arrivano Perrulli e Brighenti, sul pallone si avventa Canini che da solo e a due passi dalla porta scarica il tiro poco fuori dalla porta di Iacobucci.
Finisce col punteggio di 0-1: l’Entella espugna il Giovanni Zini, battendo la Cremonese e portando a casa 3 punti importantissimi in chiave salvezza.
Palermo – Carpi 4-0
Allo Stadio Renzo Barbera va in scena Palermo–Carpi, match valido per la trentaduesima giornata di serie B.
Il Carpi è in zona play off, il Venezia è a soli 2 punti.
I padroni di casa arrivano invece dal pareggio di Novara. Il Frosinone dista 4 punti in classifica, ma i rosanero devono ancora recuperare un match.
Per le formazioni, il Palermo schiera il 3-5-2, con Pomini in porta. Dawidowicz, Rajković e Szymiński andranno in difesa, mentre Murawski, Jajalo e Gnahoré a centrocampo. Rispoli e Rolando agiranno sulle corsie esterne. In attacco La Gumina, con Coronado a supporto.
Il Carpi risponde con un modulo speculare. Colombi va in porta, con Brosco, Capela e Ligi in difesa. Pachonik, Verna, Mbaye, Garritano e Bittante agiranno a centrocampo. Sabbione, in un ruolo inedito, agirà dietro a Nzola, unica punta.
al 17’ viene assegnato un calcio di rigore al Palermo per un fallo di Verna Su Jajalo: sul dischetto va Coronado, che non sbaglia e porta in vantaggio i rosanero.
Al 41’ si ha la prima vera occasione degli ospiti con Verna: il numero 5 calcia dal limite, ma Pomini respinge.
Nel secondo tempo Coronado sigla il raddoppio del Palermo: Rispoli serve sul secondo palo il numero 10 che arriva in scivolata e supera Colombi.
Al 68’ tris dei rosanero: Rolando affonda sulla corsia sinistra e appoggia un gran pallone per La Gumina, che protegge la sfera e calcia sul primo palo. È 3-0 Palermo.
Prima del fischio finale c’e spazio per il poker della squadra di casa con Coronado che sigla la sua personale tripletta.
Termina il match del Barbera, con il Palermo che si impone 4-0. Partita a senso unico, grazie alla tripletta di Coronado. In gol anche Antonino La Gumina.