Il Torino di Walter Mazzarri rialza la testa portando a casa una importantissima vittoria in trasferta contro il Genoa. La squadra di Thiago Motta non ha offerto una prestazione brillantissima, anzi: in gran parte dell’incontro i grifoni hanno subito le pressioni torinesi nonostante la pesante assenza del bomber Belotti. A decidere il match è stato il difensore brasiliano Bremer, che festeggia al meglio il suo primo centro in Serie A dopo quattordici presenze. Inutili sono stati gli assalti finali dei genovesi che hanno trovato un Toro motivato e pronto a rilanciarsi in campionato.
Primo tempo
Come era prevedibile, Mazzarri rinuncia a Belotti e a sorpresa offre una maglia da titolare a Brenguer. Motta invece lancia Favilli come unica punta, alle cui spalle si aggireranno Pandev e Agudelo.
Il Torino desidera uscire vincitore da un campo storicamente favorevole, ed infatti la partita inizia molto bene con le prime occasioni create principalmente da Berenguer. Il Genoa nei primi minuti si difende non riuscendo mai completamente a prendere le redini della partita. Il match si sviluppa con poche emozioni; nel primo quarto d’ora, le due squadre si scrutano a dovere cercando di trovare il giusto stratagemma per infierire l’un l’altro. Dobbiamo aspettare al 29′, quando Ansaldi per boco buca la porta di Radu con un colpo di testa. Al 35′ di nuovo Toro in avanti grazie all’intraprendenza di De Silvestri: il suo cross, diretto a Berenguer, viene però intercettato dal portiere grifone.
Il primo tempo si chiude a reti bianche, più Torino che Genoa in questi primi 45′.
Secondo tempo
La ripresa vede di nuovo gli ospiti premere, è sempre Ansaldi la minaccia numero uno. Al 49′ un suo rasoterra si conclude con un nulla di fatto. Il Genoa finalmente si fa vedere dopo aver subito fin troppo la pressione granata: Pandev, innescato da Agudelo, non incide come vorrebbe con il suo sinistro. Il Genoa prende fiducia e progressivamente dà vita ad interessanti intuizioni che danno vita a ben due legni: prima Agudelo prende la traversa dopo un azione solista estremamente riuscita, e poi Favilli calcia sul primo palo colpendo il legno.
A 20′ minuti dalla fine manca ancora la scintilla decisiva, entrambe le formazioni devono puntare ad accelerare le loro manovre. Quest’ultima arriva al 76′ appena Bremer di testa batte Radu aprendo un match ormai indirizzato verso un pareggio. La rete del difensore carioca non spegne il Genoa, intenzionato ad aggiustare la situazione creatasi: Agudelo pochi minuti dopo la rete subita, si riaffaccia in area di rigore granata non creando alcun pericolo.
Il Torino chiude l’incontro in dieci uomini: Edera si è fatto incredibilmente espellere per doppia ammonizione dopo pochi minuti dal suo ingresso.
Tabellino
Genoa (4-3-2-1): Radu; Ghiglione (Ankersen, 45′ st), Romero, Biraschi, Pajac; Cassata, Schone, Sturaro (Gumus, 82′); Pandev, Agudelo; Favilli. All. Thiago Motta
Torino (3-5-2): Sirigu; Izzo, Nkoulou, Bremer; De Silvestri, Rincon, Baselli (Meitè, 64′), Lukic, Ansaldi (Laxalt, 69′); Verdi (Edera, 89′), Berenguer. All. Mazzarri
Reti: Bremer (76′)
Ammoniti: Baselli (T), Edera (T), Romero (G)
Arbitro: Guida