Vittoria esterna per la capolista in risposta a quella interna del Pescara, affondano rispettivamente il Padova e il Carpi che si fermano nel fondo classifica
Scontri incrociati nel turno numero 15 del campionato cadetto. Le prime due della classe incontrato la terz’ultima e la quart’ultima squadra in classifica e le affondano con risultati netti. Terza sconfitta consecutiva per i veneti in crisi di risultati e gioco
Pescara – Carpi 2-0
Il secco risultato non esprime però in maniera veridica l’andamento di una partita che è stata piuttosto equilibrata almeno fino allo sfortunato episodio dell’autogol. E’ comunque la squadra di casa a tenere in mano il filo della partita mentre gli ospiti approfittano delle ripartenze in contropiede per impensierire il Pescara. Occasioni da entrambe le parti per sbloccare il risultato. Al 15′ sono invece pericolosi i biancazzurri con una conclusione di Melengoni che finisce a lato. Si replica al 21′, questa volta è Piscitelli ad impegnare il portiere emiliano che chiude lo specchio della porta. Al 33′ forse la migliore per il Carpi. Sabbione dalla destra fa partire un cross che sfila in area davanti Arrighini a pochi passi dalla porta. Manca però il tocco e la palla prosegue la sua traiettoria. Si chiude a reti inviolate la prima frazione.
Alla ripresa del gioco si prospetta lo stesso andamento, al 60′ registriamo un gol annullato al Pescara per fuorigioco. Al 74′ la svolta del match. Su azione di calcio d’angolo palla in area che viene mancata dal portiere e da un difensore del Carpi e arriva ad un impreparato Mbaye che la schiaccia in porta. Prende coraggio il Pescara che riesce a mantenere le redini e raddoppia allo scadere con Mancuso. Pescara in testa alla classifica in attesa dell’incontro del Palermo.
Pescara (4-3-3): Kastrati; Balzano, Gravillon, Scognamiglio, Del Grosso; Brugman, Melegoni (55′ Machin), Memushaj; Mancuso, Monachello (83′ Ciofani), Marras (87′ Palazzi). Allenatore: Pillon.
Carpi (4-4-1-1): Piscitelli; Pachonik, Poli, Sabbione (79′ Machach), Buongiorno; Jelenic, Mbaye, Di Noia, Pezzi; Concas (76′ Piscitella); Arrighini (67′ Mokulu). Allenatore: Castori.
Marcatori: aut. Mbaye 74′ (P), 89′ Mancuso (P)
Padova – Palermo 1-3
Tornano alla vittoria i rosanero e affondano le speranze del Padova di tornare a fare punti dopo due sconfitte consecutive. Non sono mancate le occasioni da entrambe le parti sfruttate al meglio dal Palermo che infila tre volte la porta difesa da Perisan. Sono i padroni di casa ad andare in vantaggio per primi con una spettacolare sforbiciata di Bonazzoli che al 30′ sfrutta un ottimo cross di Contessa e mette alle spalle di Brignoli. Registriamo al 15′ e al 33′ due gol annullati per il Palermo, il primo per fuorigioco e il secondo per fallo in attacco. Arriva il pareggio al 43′ , destro di Trajkovski su suggerimento di Nestorovski. Nella ripresa arriva al 68′ e al 70′ l’uno-due che stende definitivamente il Padova. Il Palermo scavalca il Pescara in testa alla classifica mentre il Padova rimane ad interrogarsi su come cercare di risollevare una stagione che al momento si definirebbe fallimentare.
Padova (4-3-1-2): Perisan; Cappelletti, Capelli, Trevisan, Contessa; Pinzi, Pulzetti, Belingheri; Clemenza; Bonazzoli, Capello. Allenatore: Foscarini
Palermo (4-4-2): Brignoli; Salvi, Szyminski, Rajkovic, Aleesami; Falletti, Haas, Chochev, Trajkovski; Nestorovski, Moreo. Allenatore: Stellone
Marcatori: 30′ Bonazzoli (Pad), 42′ Trajkovski (Pal), 68′ Rajković (Pal), 70′ Nestorovski (Pal)