Il mondo in questo momento sta lottando contro un nemico silenzioso ma letale, il Coronavirus. Ora i Paesi dell’Occidente stanno affrontando una battaglia molto difficile. L’Italia è tra le nazioni più colpite, ma anche la Spagna e gli Stati Uniti contano moltissimi casi. Il mondo dello sport si è fermato per quanto riguarda manifestazioni, eventi o partite: la salute viene prima di tutto.
L’aiuto di Gallinari
Sono stati molti i giocatori e gli atleti delle varie discipline che hanno donato denaro o beni utili agli ospedali o ai servizi sanitari che ora più che mai hanno bisogno di aiuto. Danilo Gallinari, giocatore dell’Oklahoma City Thunder, ha effettuato una donazione che permetterà di acquistare tamponi, mascherine, camici e guanti all’ospedale della contea di Oklahoma City. Tramite Twitter si è detto felice di aiutare chi lotta in prima linea contro questa grave emergenza. Il giocatore ha poi spiegato a Espn che purtroppo alcuni amici italiani hanno perso persone care a causa del virus che è un problema davvero serio e da non sottovalutare. Gallinari aggiunge che è importante che ogni singola persona si impegni a rispettare le regole e i tempi della quarantena che sono fondamentali per diminuire il rischio di contagio.
L’aiuto di Suarez
Luis Suarez, attaccante del Barcellona, è un’altra delle stelle dello sport che sta aiutando il suo paese, l’Uruguay, contro la lotta al virus. Il calciatore che è ancora in convalescenza dopo l’operazione al menisco, ha acquistato e donato 500 cesti contenenti prodotti alimentari e per l’igiene donandoli alle famiglie del “Barrio Casavalle” un quartiere di Montevideo. Suarez ha detto che ripeterà l’iniziativa nei quartieri più poveri della capitale. Ora si trova in Spagna e l’unico modo che ha per aiutare i propri connazionali è quello di donare a distanza e far sentire la propria vicinanza a chi ne ha più bisogno.