Terminata una giornata piena dal punto di vista sportivo, i piloti MotoGP rilasciano le dichiarazioni alla stampa dopo il turno di qualifiche del GP d’Andalusia. Abbiamo raccolto per voi le più significative.
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GP Andalusia, le dichiarazioni dei piloti dopo le qualifiche
Fabio Quartararo: “E’ stata una giornata molto buona per noi. La FP4 è stata molto buona per noi, sono riuscito a fare dieci giri consecutivi, con un passo molto buono. Ma oggi sono molto sorpreso di aver fatto la pole, ho fatto solo 36″9 e mi sono detto ‘va bene, questo giro ci varrà la prima fila’, ma alla fine è valso la pole position. Sono molto contento. Le condizioni erano molto strane. In FP4 erano ottimali, in qualifica ha cominciato a tirare un po’ di vento, e le condizioni non erano tanto buone. Ma sono molto felice di dire che siamo in pole e che abbiamo un buon passo per domani“.
Maverick Vinales: “Mi sentivo in forma fantastica già questa mattina. Infrangere il record della pista è sempre bello. Nel pomeriggio sentivo di poter fare la pole position, ma alla fine ho rischiato troppo, perché nel giro prima ho incrociato Pol (Espargaro) che era caduto e c’erano le bandiere gialle. Ho perso un po’ di concentrazione e inoltre, sai, non hai buone performance dalle gomme. Comunque, ho fatto 36″8 nonostante sia andato un pochino largo, ma sai, è stato fantastico. Il ritmo era lì, e mi sentivo così bene. Onestamente, il team ha fatto un buon lavoro questo weekend. Io credo che siamo migliorati dallo scorso fine settimana, siamo competitivi sulla pista.“
Francesco Bagnaia: “Rispetto all’anno scorso, mi sento più comodo con le gomme usate. Inoltre, ho la stessa moto dei piloti ufficiali, e credo che sia un buon step. Ma la cosa più importante di tutte è il lavoro che abbiamo fatto al box, concentrandoci solo a fare giri con le gomme usate. Per questo motivo ero così indietro nelle ultime due settimane. Sapevamo già che il time attack non era un problema per noi, quindi ci siamo concentrati a fare giri con le gomme usate. Sono molto contento, è la mia prima volta in prima fila. Partire in prima fila è sempre una buona idea, credo“.
Valentino Rossi (intervista SKY): “Continuiamo a lavorare sulla moto. Non male nelle FP3, sofferto di più nelle FP4, ma è difficile per tutti. Credo che domani sarà ancora più caldo, sarà la gara più calda che io abbia mai visto. Siamo al limite, sarà una sfida per tutti fare 25 giri. Parto da una buona posizione, il mio passo non è male, ma dobbiamo fare un altro passo in avanti. Importantissimo partire davanti.
Negli ultimi anni, nell’ultimo periodo è cambiato molto lo stile di guida, in tante curve non devi guidare bene, ma guidare nel modo giusto per le gomme. Non è facile: io ho tanta esperienza, a volte un limite, perché devi aprire la mente… Abbiamo cercato di cambiare assetto, di adattare la moto a me e il mio stile a quello che richiede adesso la MotoGP.
Podio? Intanto parto quarto, sono in una buona posizione. Guardando i passi, non sono da podio, mi manca ancora un po’. Domani facciamo altre modifiche, vediamo. Con queste temperature entreranno in campo altri fattori“.
Andrea Dovizioso: “Sono successe un sacco di cose. I nostri avversari sono migliorati un po’, abbiamo lavorato molto sul setup, e il mio feeling è migliorato, avevo fiducia. Ma ancora non riesco a gestire lo scivolamento in ingresso di curva, in frenata, nel modo giusto. Questo mi crea un sacco di problemi: non riesco ad essere costante, ed è difficile in queste circostanze fare un buon giro, perché gli altri vanno molto forte per stare nella top ten. Le condizioni erano leggermente peggiori, nessuno ha fatto un giro molto speciale, perché si è alzato il vento e faceva molto caldo.
E’ molto deludente perché, di certo, partire quattordicesimo non è buono. Ma sono più preoccupato dal modo in cui gestiamo l’ingresso curva. Ci stiamo lavorando, cercheremo di provare qualcosa di nuovo domattina nel warm up, ma è già domenica, e dobbiamo fare il massimo dei punti possibili domani in gara. Ma dobbiamo continuare a lavorare il più possibile, perché è troppo importante migliorare questa situazione, specie per il futuro. E’ una situazione difficile, ma vedremo“.
Alberto Puig (team manager HRC): “Domani (Marquez) non correrà. Il piano era di saltare il venerdì, e di provare il sabato mattina, per fare un test e vedere se era pronto per salire sulla moto. Nel pomeriggio abbiamo scoperto che, per via del caldo, dei giri, era diventato più doloroso per lui, e alla fine abbiamo deciso che la cosa migliore era di fermarsi e pensare a Brno“.
Marc Marquez: “Sapevo già che sarebbe stato difficile guidare la moto, e di completare i 25 giri della gara. Ma, onestamente, dopo l’operazione sapevo che c’era una piccola possibilità, perciò ci dovevo provare. Sai, quando hai una passione per qualcosa, ci provi, e sai, stanotte dormirò bene perché ci ho provato, anche se non era possibile. Oggi ho solo seguito il mio corpo. Il mio corpo diceva solo di provarci, ed è quello che ho fatto. Abbiamo parlato con la Honda, ed il piano era di provare il sabato mattina, controllare il livello, controllare le mie condizioni sul tracciato. Il responso era molto buono, è stata una sorpresa girare in 37″, essere in grado di guidare bene.
Ma poi, nel pomeriggio, ho ricominciato, e nel primo run mi sentivo bene, ed è stata una sorpresa. Ma per qualche motivo, sono rientrato al box e non sono più risalito, immediatamente, ho sentito come un crollo al gomito. Sembrava come un nervo, o qualcosa di simile, ho perso immediatamente la forza. Era pericoloso. Quello che ho fatto è seguire il mio corpo: in quel momento mi diceva di fermarmi.
Vorrei ringraziare tutti i medici, il mio team che ha fatto un gran lavoro, ci abbiamo provato, ma dalla prossima ora iniziamo a lavorare per Brno“.
Queste, dunque, le dichiarazioni post qualifiche del Gp d’Andalusia. Ora non resta che aspettare la gara: per guardarla in TV, clicca qui per scoprire gli orari.