Oggi 3 Ottobre 2020 alle ore 16:15 Stadio Oreste Granillo si è disputata la partita Reggina-Pescara vinta dalla Reggina.
La Reggina ha vinto grazie ad una tripletta, ha attaccato da subito e il Pescara ha potuto solo osservare da lontano lo strapotere della squadra di casa.
Una partita che è stata piena di colpa di scena e di goal, ben quattro in totale, che ha divertito e appassionato.
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Reggina-Pescara 2020: le dichiarazioni di Domenico Toscano
L’allenatore della Reggina Domenico Toscano ha parlato alla fine della partita e ha dichiarato: “Abbiamo la nostra identità, dobbiamo migliorare sui dettagli.
Abbiamo subito un gol evitabile, ma vanno fatti i complimenti ai ragazzi per la prestazione.
Siamo stati bravi ad esprimere il nostro gioco, i ragazzi sono stati bravi e hanno corso pochi pericoli, tranne il rigore.
Potevamo fare meglio negli ultimi sedici metri nella ripresa, siamo stati poco aggressivi: ma abbiamo fatto una grande gara e vanno fatti i complimenti”.
Continua Toscano: “Non so dove arrivano i demeriti del Pescara e i nostri meriti, ma noi abbiamo fatto una gran gara.
Liotti? Ha fatto una grande gara, ma i quinti nostri devono lavorare parecchio.
Non era facile preparare la partita in un solo giorno, avere in rosa calciatori come Menez e Bellomo, la vita è più facile.
Menez ha determinato il risultato, ce lo teniamo ben stretto, ha la voglia di voler migliorare e dare esperienza e qualità al gruppo”.
Reggina-Pescara 2020: le dichiarazioni di Massimo Oddo
Alla fine della partita persa contro la Reggina l’allenatore del Pescara ha dichiarato: ”La Reggina è stata sicuramente superiore a noi. Sono molto più pronti di noi.
Hanno un mese in più di lavoro rispetto a noi di condizione. Brutta partita, chiudiamo questo capitolo e andiamo avanti, senza fare allarmismi.
Pochi allenamenti che si contano sulle dita di un mano. C’è da lavorare sotto tutti i punti di vista.
Ho avuto l’impressione che dopo il calcio di rigore sbagliato, abbiamo abbassato troppo la testa, nelle partite ci sono momenti di difficoltà e gestirli.
Sui singoli, non è una questione di metterli in riga ma una questione di lavoro.
Ad esempio Bellanova è un ragazzo che ha fatto solo 17 minuti con i grandi, ci vuole pazienza e tempo.
Non sono preoccupato, ripeto, la Reggina ci ha surclassato perché ha iniziato a lavorare il 20 luglio e si è notato.
I rigori li sbaglia chi ha il coraggio di batterli. Ha tirato bene ma ha preso il palo.
A mio avviso un allenatore non può scegliere il rigorista, devono farlo i ragazzi in base alle situazioni e alle motivazioni.
I gol della Reggina ce li siamo fatti tutti da soli. Arrivavamo sempre secondi e non avevamo la giusta cattiveria.
Abbiamo il problema di volere troppo la palla sui piedi e non abbiamo chi va ad attaccare la profondità.
Bisogna restare calmi perché siamo all’inizio, non dobbiamo farci prendere dall’ansia perché sono certo che ci riprenderemo”