BMW Italia ritorna alla vittoria nella classe GT4 dell’Italiano GT Sprint. Francesco Guerra e Simone Riccitelli lasciano l’Autodromo del Mugello con il terzo posto in gara 1, e la vittoria in gara 2. Per la seconda volta in questa stagione, il duo al volante della M4 GT4 gestita dal team di Roberto Ravaglia ha centrato il gradino più alto del podio. Ora sono secondi nella classifica iridata, ad un solo punto dalle Mercedes di Nova Race e Villorba Corse, in ex-aequo.
Più complicata la gara del team nella classe GT3. Stefano Comandini ed il tedesco Marius Zug hanno subito un contatto in gara 1, cosa che li ha obbligati ad una rimonta. Più lineare gara 2, dove il duo italo-tedesco ha portato la vetusta ma veloce M6 GT3 al quinto posto. In campionato, Comandini e Zug occupano l’ottavo posto nella classifica assoluta, con 28 punti. La metà esatta di quanto raccolto dal leader Riccardo Agostini, che guarda tutti dall’alto con le sue 56 lunghezze.
BMW Italia alla prova GT4 nelle qualifiche bagnate
Le due sessioni di qualifiche del Mugello si sono svolte in condizioni di asfalto precarie, complice la pioggia che ha fatto capolino nella giornata del sabato.
Nella GT4 Pro-Am Riccitelli ha siglato il secondo tempo, su un tracciato umido che però ha spinto i piloti ad azzardare le slick. Nella GT3 è stato il turno di Comandini a qualificare la vettura. Il pilota romano ha fermato il cronometro in 1’50″499, che gli è valsa l’apertura della terza fila.
In Q2 la pista si è presentata completamente bagnata. Chi è entrato in pista nei primi minuti ha avuto più fortuna, perché la pioggia ha aumentato la sua intensità nel corso della sessione. In GT3 Zug ha segnato l’ottavo tempo, mentre Guerra ha portato la M4 GT4 ad occupare la quarta piazza.
Il racconto delle gare
Gara 1 è stata da dimenticare per l’equipaggio dell’assoluta. Stefano Comandini ha eseguito una buona partenza, trovandosi terzo alla staccata della San Donato. Tuttavia, un contatto con l’Audi di Agostini alla Luco-Poggio Secco lo ha spedito nella ghiaia. Il romano ha ripreso la pista, ma con un gap enorme da recuperare. Nonostante cambio impeccabile con Zug, la M6 GT3 ha tagliato il traguardo in 23esima posizione, ben lontana dalla zona punti.
La gara 1 della GT4 Pro-Am non è stata meno avventurosa. Riccitelli prima e Guerra poi hanno guidato senza sbavature, ma la Safety Car entrata in pista a venti minuti dal termine ha ucciso le loro chance di vittoria. Hanno comunque terminato con il terzo posto di classe: un podio non guasta mai!
In Gara 2, Zug e Comandini non hanno avuto sfortune particolari, ed hanno concluso al quinto posto una gara fluida e senza errori. In GT4 Pro-Am, l’apoteosi: l’ottima guida dei piloti e la tempistica felice per il pit stop hanno consentito a Guerra e Riccitelli di conquistare la vittoria. Per l’equipaggio è il secondo trionfo del 2020, dopo aver sbancato Gara 1 nel weekend di apertura di Misano.
Prossimo appuntamento con il GT Sprint il 16-17 e 18 ottobre, sullo storico tracciato di Monza.
Le dichiarazioni
Ascoltiamo ora le parole di Roberto Ravaglia, team manager delle squadre GT3 e GT4 di BMW Italia: “Diciamo che non sono mancate le emozioni qui al Mugello“, ha esordito il campione del mondo turismo 1987. “Purtroppo con entrambe le vetture gara uno è stata un po’ in salita ed è stato un vero peccato, perché avevamo il potenziale per fare bene e avremmo potuto concretizzare altri punti importanti. Devo però riconoscere che sia i piloti che tutto il team hanno avuto una grande reazione che ci ha permesso di disputare una gara due molto più positiva, specialmente in GT4 con la bellissima vittoria. Sia nella classifica assoluta che in quella GT4 Pro-Am i distacchi dopo quattro gare sono molto corti, e questo ci permette di guardare al prossimo appuntamento con fiducia, per puntare a confermarci protagonisti“.
Leggi anche: 24 ore del Nurburgring: La vecchia BMW doma l’Inferno Verde