La vigilia del match di Ligue 1, Rennes-Marsiglia, è scossa dall’annuncio delle dimissioni a fine stagione del tecnico dei biancozzurri, Villas-Boas, che ha spiegato le motivazioni in conferenza stampa.
Addio Villas-Boas: cosa è successo?
Sembra che alla base della sua decisione ci siano disparità di vedute sulla campagna acquisti tra il tecnico e la società. In particolare, Villas Boas non ha accettato di buon grado l’acquisto dell’ex Genoa Nitcham dal Celtic. Ma non va dimenticato l’assalto di pochi giorni fa di un gruppo di ultras che hanno fatto irruzione nel centro sportivo, dustruggendolo e picchiando anche un giocatore. La Polizia ha provveduto all’arresto di 25 persone, ma l’ episodio ha comunque scosso l’ambiente.
È stato lo stesso Villas-Boas a rendere noto la sua decisione: “Abbiamo chiuso la finestra di mercato con l’ingaggio di un solo giocatore. È una decisione che non ho preso io, non c’entro niente. L’ ho saputo dalla stampa questa mattina. È un giocatore per il quale ho detto no. Per questo ho presentato le dimissioni”.
Poi ha aggiunto: “Non voglio i soldi del Marsiglia, voglio solo andarmene a causa di un differente punto di vista sulla politica sportiva. Non posso accettarlo. La direzione non mi ha ancora risposto. Anche sulla partenza di Nemanja Radojjinic, sono stato informato direttamente stasera”.
Quindi ha concluso: “La dirigenza mi ha chiesto un po’ di tempo, posso aiutarli. Ho molto rispetto per Frank. Aspetto una risposta. Sono vincolato da un contratto, sono sempre responsabile dei risultati, di questo gruppo che amo. Io, però, voglio andermene. Mi è stato detto che questo gesto è stato apprezzato dalla direzione. Non voglio essere licenziato, voglio solo andarmene per una divergenza. Ho molto rispetto per Jacques-Henry(il Presidente) , ma qui hanno toccato la mia professionalità, e non è possibile”.