Vincenzo Vivarini e Pep Clotet hanno parlato in conferenza stampa alla vigilia di Entella-Brescia, match che si disputerà sabato 27 febbraio alle ore 18. Ecco le loro dichiarazioni.
Cosa hanno detto Vivarini e Clotet?
Le parole di Vivarini
“La squadra si rende conto che è solo con il lavoro che può tirarsi fuori da questa situazione. Domani affronteremo una compagine molto forte come il Brescia che a livello di singoli vanta dei calciatori di altissima qualità. Dovremo affrontarli mettendo in campo una grande prova e cercando di alzare l’asticella a livello di prestazione cercando di fare meglio in fase difensiva e di non regalare opportunità e goal agli avversari. Problema di approccio nella ripresa? Tutto può essere, sono cose che abbiamo analizzato e sulle quali abbiamo ragionato con il gruppo. Il vero problema è che troppo spesso si verificano dei cali di concentrazione che possono essere dovuti all’intervallo o all’approccio più aggressivo degli avversari”.
“Condizione fisica? I ragazzi da quel punto di vista stanno bene, siamo riusciti a riportare tutti gli elementi ad un livello atletico ottimale. Dati alla mano la nostra è una squadra che corre molto: non avremo Settembrini e Poli ha qualche acciacco fisico, mentre rientrerà Koutsoupias. Domani affrontiamo una squadra che ha come noi dei problemi ma, come ho già detto, molto forte. Dovremo stare molto attenti alle loro individualità perchè verranno qui a fare la loro partita“.
Le parole di Clotet
“Ormai tutte le partite sono importanti e vitali per noi. Abbiamo l’esigenza di portare a casa i tre punti. Skrabb? Sicuramente nelle ultime partite ha fatto bene sia dalla panchina che dal primo minuto e rappresenta una soluzione importante: guardo come i miei giocatori si allenano e poi scelgo. Lui senza dubbio sta facendo bene così come Labojko. Van de looi? Giocatore importante, ma in questa fase Jakub ha dato un apporto di un certo tipo e dunque ho deciso di dargli continuità. Anche Tom avrà le sue opportunità. Comunque, in generale, è determinante il gruppo e non il singolo. Da qui alla fine del campionato avremo tante opportunità e il nostro destino dipende da noi. Voglio personalità e determinazione dai miei, dobbiamo andare in campo con la massima concentrazione”.