La Pasqua dell’automobilismo comincia nel segno del lutto. Oggi arriva la notizia della morte di Stirling Moss, una delle leggende della Formula 1. A dare la triste notizia la moglie, la quale riporta che Stirling si è spento serenamente dopo una lunga malattia. Aveva 90 anni.
Moss è stato un “re senza corona”, ossia uno dei piloti più talentuosi a non essere mai diventato campione del mondo. Fu vincitore di 16 GP e arrivò quattro volte secondo, dal 1955 al 1958 (in quell’anno perse il mondiale per un solo punto, a favore di Mike Hawthorn). Ha corso con Mercedes, Maserati, Jaguar, Vanwall Lotus e Cooper. Ha sempre preferito correre con vetture di fabbricazione inglese, perché , come diceva lui stesso, era meglio perdere con una vettura britannica che vincere con una straniera. Fu il più acerrimo rivale di Juan Manuel Fangio, cinque volte campione del mondo.
Al di fuori della Formula 1, Stirling Moss ha conseguito successi prestigiosi. La sua prima vittoria internazionale fu il Tourist Trophy automobilistico del 1950, in Irlanda del Nord. All’epoca trionfò al volante di una Jaguar. Nel 1954 divenne il primo pilota non statunitense a vincere la 12 ore di Sebring. Stirling mostrò talento persino nei rally: nel 1952 giunse secondo al Rally di Montecarlo.
E’ detentore del record sulla distanza della Mille Miglia. Nel 1955 Moss, al volante della Mercedes 300 SLR numero 722, completò il percorso di gara da Brescia a Roma e ritorno in 10 ore, 7 minuti e 48 secondi, per un totale di 1597 Km percorsi. Tale record rimarrà imbattuto.
La sua carriera terminò bruscamente nel 1962, quando subì un grave incidente a Goodwood. Moss andò a sbattere violentemente mentre guidava una Lotus per il Glover Trophy. Rimase in coma per un mese e paralizzato per un lato del suo corpo per sei mesi. L’anno dopo provò a rientrare, testando una Lotus, ma scoprì che non aveva più il feeling di prima. Decise quindi di appendere il casco al chiodo.
Tuttavia, rimase attivo come ambasciatore del motorsport in tutto il mondo. Negli ultimi anni la sua salute cagionevole lo spinse a ridurre sempre più gli impegni. Nel 2016 contrasse la malattia che lo ha debilitato fino ai suoi ultimi giorni. Nel 2010 aveva subito diverse fratture per un incidente domestico.
Stirling Moss è stato un innovatore nel mondo delle corse. E’ stato il primo pilota ad essere pagato per correre, ed all’apice della sua carriera guadagnava quanto un chirurgo. Ha trasmesso la passione a sua sorella, Pat Moss, divenuta pilota di rally di grande livello. Ed era la moglie di Erick “Mr Saab” Carlsson, anch’egli pilota di rally.
In totale Stirling Moss ha disputato 529 gare, vincendone 212.
Nel 2000 ha ricevuto il titolo onorifico di Knight Bachelor dalla Corona inglese. E’ stato inoltre Ufficiale dell’Eccellentissimo Ordine dell’Impero Britannico (OBE).
I risultati della sua carriera: https://www.racingsportscars.com/driver/results/Stirling-Moss-GB.html
La F1 attuale vuole ripartire: https://sport.periodicodaily.com/ferrari-binotto-la-speranza-e-ripartire-a-luglio/