Prima o poi sarebbe successo, ora anche il discusso Fair Play finanziario è pronto a lasciare spazio ad un altro tipo di regolamentazione finanziaria, un nuovo tipo di parametro economico che dovrà essere eseguito dai club. Si chiama Salary Cap e nonostante non sia ancora in vigore fa già parlare di sé. Già perché, come rileva il New York Times, tale rivoluzione fiscale non ancora visto il completo accordo di tutti i club. Ma cosa cambia nel concreto? Qual è la differenza da quel fair play finanziario che tanto ha fatto parlare di sé soprattutto a causa di alcuni che club che lo hanno sforato più di una volta?
Fair Play Finanziario addio: cosa consiste il Salary Cap?
In breve, se la vecchia versione, il FFP standard, impediva ai club di spendere più di quanto si incassava, ora con questo nuovo sistema i club devono stare attenti soprattutto ai loro debiti e allo stato patrimoniale al momento di un determinato acquisto. In altre parole, i club devono tenere ben presente il peso dei propri debiti avuti con società terze. Una notizia che di certo non farà contenti quei club che al momento sono in crisi.
Altro cambio netto riguarda le famose sanzioni: ora l’Uefa potrebbe addirittura decidere di far retrocedere un club se questo non ha aderito alle proprie regole fiscali. Mentre dal punto di vista pecuniario saranno inflitte pesanti multe per quanto riguarda accordi commerciali con sponsor on in regola.
UEFA, stop al Fair Play Finanziario: Čeferin pensa a nuovo sistema