Sabato 6 febbraio alle ore 16:00 si giocherà la sfida fra le prime della classe, Monza ed Empoli. il match vedrà contrapposti due tra i migliori allenatori della cadetteria: Cristian Brocchi e Alessio Dionisi.
Conferenza Cristian Brocchi, allenatore Monza
Sulla gara di domani: “Sicuramente domani sarà una bella partita dove si affrontano due squadre forti e che stanno facendo molto bene. Per noi sarà bello affrontare i primi della classe. All’andata avevamo fatto un’ottima gara, ma dopo un girone le cose sono cambiate, entrambi siamo migliorati, di conseguenza sarà una bella partita e vorrei essere ancora un giocatore per poterla giocare”.
Sul tecnico dell’Empoli: “Dionisi è bravo, fa giocar bene le squadre e lo apprezzo perché dà un identità di gioco alle squadre che allena”.
Sui non convocati: “Per Paletta ci vorrà un po’ di tempo, Balotelli sicuramente ci sarà dalla prossima partita, D’Errico non è stato convocato perchè deve ritrovare la condizione migliore che ultimamente ha perso”.
Sui nuovi arrivi: “Sono arrivati dei giocatori nuovi che ci permetteranno di fare dei cambi, è normale che appena arrivano hanno bisogno di tempo per poter integrarsi bene, anche se alcuni di loro come Diaw e D’Alessandro che erano già in campo si potevano utilizzare subito, come abbiamo fatto”.
Sulle partenze: “A volte le partenze sono brutte. Lepore è stato importante per la crescita del Monza, per me e per il gruppo, ma penso che per il bene di ogni giocatore a volte prendere strade diverse è una buona cosa. Penso che per Checco sia stata la scelta migliore quella fatta, non è più un ragazzino, è un grande professionista, è in forma e ha ancora tanto da dare. Sicuramente si toglierà tante soddisfazioni”.
Conferenza Alessio Dionisi, allenatore Empoli
“A Empoli sto benissimo. Sono toscano e sono felice di essere tornato ad ascoltare il toscano tutti i giorni dopo tanti anni. E’ da quando ho 14 anni che non vivo nella mia regione. L’Empoli? Sta facendo bene, io ne faccio parte, ma non faccio tutto da solo. Il paragone con Sarri e Spalletti? Sono paragoni troppo grandi. Hanno fatto e fanno tuttora cose importanti. Io sono all’inizio e non merito paragoni del genere. La sfida col Monza? Sarà una sfida difficile da affrontare, per noi e per loro. Non è però con questa gara che si determinerà il nostro cammino. Si tratta però di una gara importante per dare ancora maggiore consapevolezza alla nostra squadra”.