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Alex Criville: la magia del GP del Mugello

Il GP del Mugello è una gara che Alex Criville ricorda molto bene. L’ex pilota spagnolo, campione del mondo 500 del 1999, ha vinto qui proprio nell’anno che lo ha consacrato nella classe regina, lottando contro il top della scuola italiana dell’epoca, che era Max Biaggi. Di quel momento storico e della gara di questo weekend Alex ha parlato in un’intervista al quotidiano spagnolo Marca, non mancando di dare qualche frecciatina a chi di dovere.


Anteprima GP Italia: bentornato Mugello


Alex Criville: cos’ha di speciale per lui il GP del Mugello?

Nel 1999, Criville ha vinto per la prima volta al Mugello nella 500, battendo Biaggi all’ultimo giro. Il pilota catalano ricorda bene quella gara. “All’ultimo giro è successo tra Casanova e Savelli“, ha raccontato a Marca. “L’ho superato all’Arrabbiata e all’ultima curva mi sono infilato dentro. È uno dei miei ricordi più belli lottare con Max Biaggi, che è stato un pilota molto veloce al Mugello“. Quella vittoria per Alex ha ancora oggi un sapore particolare: non è da tutti i giorni battere il “Corsaro” sulla pista di casa! “Battere Max Biaggi in casa ha significato che io e la Honda stavamo dando il massimo“, ha detto Cirville, “anche su un circuito impegnativo e difficile. Per me era chiaro che il 1999 sarebbe stato il mio anno“.

Un pilota Honda nel mirino

Nell’intervista, Criville ha anche colto l’occasione di commentare il GP di oggi. In particolare ha dato un’occhiata alla situazione della sua vecchia squadra, la Honda. E non ha mancato di fare una piccola critica ad uno dei suoi piloti. “Pol Espargaró non è del tutto a suo agio“, ha commentato. “Tira forte, è aggressivo e sembra fiducioso sulla Honda, ma manca qualcosa. Non c’è ancora quella fiducia nell’anteriore per poter far girare bene la moto. È in lavorazione e ora, fortunatamente, con l’arrivo di Marc Márquez, penso che possano fare un buon lavoro e cercare di evolversi in questo senso per realizzare una moto più competitiva, che possa girare un po’ meglio ed essere più stabile in frenata“. Alla fine, Criville ha fatto il suo pronostico per il podio: “Scommetterei su due Ducati e una Yamaha sul podio. Il mio pronostico è Pecco Bagnaia, Fabio Quartararo e Jack Miller“.