Cercando di continuare la sua striscia di supremazia all’Emirates contro la sua acerrima nemica, l’Arsenal ospita il Tottenham Hotspur per il derby del nord di Londra di domenica 24 settembre in Premier League.
Entrambi i giganti della capitale hanno conquistato 13 punti nelle prime cinque partite del nuovo mandato, ma la squadra di Mikel Arteta arriva a questo scontro appetitoso dopo aver battuto il PSV Eindhoven in Champions League. Il calcio di inizio di Arsenal vs Tottenham Hotspur è previsto alle 15
Anteprima della partita Arsenal vs Tottenham Hotspur a che punto sono le due squadre
Arsenal
Negli ultimi anni, i tifosi dell’Arsenal sono stati costretti a vedere il Tottenham emergere in Champions League il martedì e il mercoledì sera, mentre loro cercavano la gloria in Europa League, ma questa volta è toccato ai Gunners dimostrare di meritare una riserva al tavolo più alto del continente.
Il PSV, imbattuto da 26 partite in tutte le competizioni, ha fatto del suo meglio per sfoggiare la sua potenza d’attacco in un’umida serata nel nord di Londra, ma l’Arsenal ha messo a tacere la parata di Peter Bosz grazie a una raffica di gol dei soliti quattro sospetti: Bukayo Saka, Gabriel Jesus, Martin Odegaard e Leandro Trossard.
Affrontare una squadra aperta come il PSV può essere stato un po’ un sollievo per gli uomini di Arteta, che in precedenza avevano faticato a penetrare una squadra con le spalle al muro come l’Everton, prima di un momento di magia del setoso Trossard, che si sta dimostrando un sostituto più che capace dell’infortunato Gabriel Martinelli.
Il pareggio in casa con il Fulham per quattro reti a zero rimane l’unica macchia sul taccuino dei Gunners per il 2023-24, che si trovano al quarto posto in classifica grazie al rispettabile bottino di 13 punti sui 15 disponibili nella massima serie, anche se al di sotto del Liverpool e dei prossimi avversari Spurs per via della differenza reti.
In effetti, l’Arsenal è l’unica squadra delle prime sette posizioni a non aver ancora raggiunto la doppia cifra di gol in questo periodo, dato che Arteta adotta un approccio un po’ più conservativo al gioco d’attacco della sua squadra, ma anche il più ottimista dei tifosi del Tottenham non potrà sperare di tenere i Gunners a nove gol in massima serie questo fine settimana.
Tottenham Hotspur
Il copione prevedeva che Richarlison fosse protagonista dell’ultima sfida degli Spurs con lo Sheffield United, dopo che l’attaccante, fino a quel momento in crisi, aveva ammesso di aver cercato aiuto psicologico per problemi extra-campo, avendo faticato a tenere sotto controllo le emozioni con la maglia del Brasile durante la pausa internazionale.
Prima dell’ingresso in campo di Richarlison dalla panchina, il Tottenham era andato in svantaggio di un gol nel nord di Londra grazie al gol di Gustavo Hamer e non aveva risposto agli eroismi di Wes Foderingham, né alle sue tattiche perditempo, ma il numero uno dei Blades è rimasto a bocca aperta proprio all’ultimo respiro, quando Richarlison ha segnato di testa il pareggio, prima di lanciare Dejan Kulusevski che ha messo a segno una clamorosa doppietta al 10° minuto dei tempi supplementari.
Superando il record dell’ultima rimonta vincente nella storia della Premier League – precedentemente detenuto dal successo per 3-2 di Steven Bergwijn sul Leicester City – gli Spurs restano senza sconfitte nella massima serie da quando Ange Postecoglou ha preso le redini della squadra e finora hanno fatto peggio solo di un Manchester City perfetto.
Grazie alla sorprendente rimonta dello scorso fine settimana, gli Spurs hanno anche mantenuto la loro striscia di gol di almeno due volte in tutte le partite di Premier League sotto Postecoglou finora, e non accadeva dalla stagione 1965-66 che si sedessero a 13 punti dopo cinque partite, ma pochi avranno bisogno di ricordare l’acrimoniosa uscita di Antonio Conte alcuni mesi dopo che anche lui aveva guidato gli Spurs al loro miglior inizio di stagione l’anno scorso.
Quello di domenica sarà il 208° derby del nord di Londra da quando Arsenal e Spurs si sono affrontati per la prima volta nel 1896 – quando i Gunners erano una squadra del sud-est di Londra – e gli uomini di Arteta hanno trionfato in quattro degli ultimi cinque incontri con il loro peggior nemico, che ha trascorso 13 anni senza vincere una partita di massima serie sul suolo dell’Emirates.
Notizie dalle squadre
Mentre l’Arsenal ha posto fine alla sua maledizione di Goodison Park lo scorso fine settimana, la maledizione ha fatto ancora una vittima: Martinelli, il cui pomeriggio da incubo ha visto un gol annullato per un fuorigioco molto discutibile, prima di uscire per un problema al bicipite femorale, che si è procurato mentre correva in mezzo alla rete.
Il brasiliano è rimasto fuori dalla vittoria contro il PSV, anche se Arteta non ha escluso un suo ritorno per la visita al Tottenham, dove non ci saranno Thomas Partey (inguine), Mohamed Elneny (ginocchio) e Jurrien Timber (ginocchio) a disposizione dello spagnolo.
Conservando sicuramente il grosso delle rotazioni per la sfida di EFL Cup della prossima settimana con il Brentford, Arteta probabilmente manterrà la maggior parte, se non tutti, i titolari di mercoledì sera, il che significa la terza uscita consecutiva in porta per David Raya nel suo affascinante testa a testa con Aaron Ramsdale.
In settimana, inoltre, il Tottenham ha subito un nuovo infortunio ad un attaccante di sinistra, molto più grave di quello di Martinelli: è stato confermato che Ivan Perisic si è procurato un infortunio “complesso” al legamento crociato del ginocchio in allenamento e che presto andrà sotto i ferri.
Perisic passerà mesi a recuperare dall’intervento, che potrebbe potenzialmente segnare la fine della sua carriera negli Spurs, e si aggiunge a Bryan Gil (inguine), Rodrigo Bentancur (ginocchio), Ryan Sessegnon (bicipite femorale) e Alfie Whiteman (caviglia) nella lista delle vittime chirurgiche degli ospiti, mentre l’infortunio alla coscia di Giovani Lo Celso dovrà essere esaminato più da vicino nelle prossime ore.
Dopo aver concluso una settimana travagliata diventando un eroe dei Lilywhites, Richarlison si è guadagnato il diritto di tornare nell’undici titolare all’Emirates in vista di Manor Solomon, mentre Guglielmo Vicario, Destiny Udogie e Micky van de Ven faranno tutti il loro debutto nel Nord di Londra.
Probabili formazioni Arsenal vs Tottenham Hotspur
Possibile formazione iniziale dell’Arsenal:
Raya; White, Saliba, Gabriel, Zinchenko; Odegaard, Rice, Vieira; Saka, Jesus, Trossard.
Possibile formazione iniziale del Tottenham Hotspur:
Vicario; Porro, Romero, Van de Ven, Udogie; Sarr, Bissouma; Kulusevski, Maddison, Son; Richarlison