Ci sono voluti tutti e tre i set a Ashleigh Barty per chiudere l’incontro contro la bielorussa Azarenko al Miami Open 2021 Un risultato che vale l’accesso ai quarti di finale dove l’avversaria sarà ancora di nazionalità bielorussa: Aryna Sabalenka, numero 7 del ranking mondiale. Salgono a 9 le vittorie ottenute qui a Miami e cambia l’equilibrio negli scontri diretti tra le due tenniste. Si erano incontrate due volte nel singolo con una vittoria ciascuna. Con oggi, Barty passa in vantaggio.
Azarenka, sin dall’inizio attacca Barty usando il suo forte rovescio ma l’operazione viene bloccata senza troppe difficoltà dall’australiana. Barty utilizza i suoi colpi migliori dominando l’intero set. Un secco 6-1 è il risultato finale del primo set che si è realizzato anche attraverso una buona percentuale di prime palla messe a segno nel servizio con ben 3 aces e un’eccellente risposta alla battuta dell’avversaria.
La stessa cosa non le è però riuscita nel secondo set quando i feroci rovesci a due mani dell’Azarenka iniziano ad andare a segno e la percentuale di risposte efficaci della Barty cala sensibilmente. Gioca notevolmente meglio Azarenka e riesce a contrastare il gioco dell’australiana che non trova la lucidità avuta nel primo set. Si contano almeno 11 errori gratuiti nel set, decisamente troppi per la numero uno.
Si va quindi a giocare il terzo e ultimo set dove la Barty riprende il controllo e ribatte i colpi dell’avversaria imponendo il suo gioco che la porterà a chiudere con il risultato di 6-2
Dopo l’incontro al Miami Open Ashleigh Barty ha reso omaggio alla sua avversaria: “Giocando contro Vika devi essere pronto fin dal primo punto. Mi sentivo come se avessi giocato molto bene nel primo set. Poi nel secondo set lei ha aumentato la sua intensità. Probabilmente non ero abbastanza lucida in quei primi due giochi per poterla contrastare, in particolare con le nuove palle. Quando Vika è in testa, è la migliore al mondo “.
Sull’incontro ha poi proseguito: “I primi due set sono stati altalenanti, ma penso che il terzo set sia stato un vero e proprio scontro. In particolare si è rivelata fondamentale la parte centrale del terzo set. Si trattava solo di mantenere la calma e cercare di seguire il mio piano di gioco nel miglior modo possibile, provare a sentire un po’ più di controllo sulla racchetta e avere una posizione in campo leggermente migliore “.
Barty – Azarenka 6-1 / 1-6 / 6-2