Parte da Bastia Umbra il treno verso i Campionati Italiani Assoluti di scherma Palermo 2019. E’ infatti il centro umbro ad ospitare da venerdi 2 a domenica 4 novembre la Prima Prova Open di Qualificazione Nazionale, “taglio del nastro” ufficiale della stagione nazionale degli Assoluti e prima tappa del percorso che condurrà alla kermesse tricolore in programma nel mese di giugno nel capoluogo siciliano.
Sarà UmbriaFiere ad accogliere le “grandi stelle” della scherma azzurra, in una tre-giorni in quella che è il primo appuntamento della stagione utile anche come test in vista degli esordi stagionali in Coppa del Mondo previsti sin dal prossimo fine settimana.
A salire sulle 45 pedane che saranno installate sul parterre dell’UmbriaFiere saranno complessivamente 1557 atleti, nelle sei specialità.
Tra questi anche alcuni dei grandi protagonisti del panorama azzurro, tra cui anche gli artefici dei successi ai Mondiali di Wuxi2018 , Alessio Foconi, Aldo Montano, Gigi Samele, Luca Curatoli
alle due campionesse di fioretto Alice Volpi e Mara Navarria.
Oltre a loro ci saranno Elisa Di Francisca e Martina Batini, entrambe al rientro in pedana dopo la maternità, l’olimpionico di fioretto a Rio2016, Daniele Garozzo, e Rossella Fiamingo.
Riflettori orientati anche sul futuro prossimo della scherma azzurra, grazie alla presenza di atleti quali lo spadista Davide Di Veroli, il fiorettista Filippo Macchi e la fiorettista Martina Favaretto, reduci dai successi dei Giochi Olimpici Giovanili di Buenos Aires 2018.
La prima giornata vedrà in pedana le gare di sciabola maschile, fioretto femminile e sciabola femminile.
Ore 7,00 si alza il sipario su Umbria Fiere di Bastia Umbra arrivano gli atleti da tutta Italia, Torino, Milano, Padova, Napoli, Salerno, Catania, Palermo …e il palazzetto si anima di tantissimi giovani e di tabta voglia di vincere. Alle 8 suona l’inno nazionale l’atmosfera cambia inizia la gara la prima fase a gironi con eliminazione di un 30 % e poi l’accesso alle dirette c’è tensione, paura e in pochi secondi scendono lacrime o urla di felicita o per scaricare la tensione. La sciabola una delle tre armi dell’arte schermistica è la piu adrenalinica e veloce ,precisa in pochissimi secondi finisce l’assalto pochi istanti per esprimere tutto cio che si ha dentro dopo ore e ore di faticosi allenamenti.
A vincere è Luca Curatoli, portacolori delle Fiamme Oro, che in una finale molto tesa e nervosa supera col punteggio di 15-13 Luigi Samele delle Fiamme Gialle.
A comporre il podio anche l’altro portacolori del Gruppo Sportivo della Guardia di Finanza, Enrico Berrè, fermato dal compagno di sodalizio, Luigi Samele, in semifinale per 15-12, ed il giovane, classe 1997, Leonardo Dreossi in forza al Centro Sportivo dell’Aeronautica Militare, fermatosi in semifinale contro Luca Curatoli col punteggio di 15-13.
A vincere la prova di fioretto femminile è stata l’altra portacolori dell’Aeronautica Militare, Francesca Palumbo che, dopo aver sconfitto in semifinale Beatrice Monaco delle Fiamme Gialle per 15-12, ha avuto ragone in finale su Martina Favaretto del Circolo Scherma Mestre col punteggio di 15-7.
Sul podio anche la campionessa del Mondo di Wuxi2018, Alice Volpi. La fiorettista in forza alle Fiamme Oro è stata sconfitta da Martina Favaretto, argento ai Giochi Olimpici della Gioventù di Buenos Aires, col punteggio di 15-14.
Martina Criscio del Centro Sportivo dell’Esercito ha invece vinto la gara di sciabola femminile. La finale ha visto la sciabolatrice pugliese superare 15-14 Sofia Ciaraglia delle Fiamme Oro. In semifinale, invece, Martina aveva vinto il derby interno all’Esercito contro Caterina Navarria per 15-14, mentre Sofia Ciaraglia aveva avuto ragione della portacolori delle Fiamme Gialle, Loreta Gulotta col punteggio di 15-13
Nella spada femminile a festeggiare il successo è la bergamasca Roberta Marzani. La spadista del Centro Sportivo dell’Esercito supera dapprima in semifinale l’argentina Isabel Di Tella, che da qualche settimana si allena alla Milano Scherma, col punteggio di 9-8 e poi in finale ha la meglio su Francesca Quondamcarlo, portacolori delle Fiamme Azzurre per 15-6.
Sul terzo gradino del podio sale anche Alice Clerici, in forza alle Fiamme Oro, fermata in semifinale da Francesca Quondamcarlo col punteggio di 15-12.
Andrea Cassarà si conferma grande protagonista del fioretto maschile italiano vincendo la gara tra i 327 fiorettisti. Il bresciano dei Carabinieri dopo aver vinto la sfida di semifinale Daniele Garozzo (Fiamme Gialle), ha sconfitto in finale l’altro portacolori del Gruppo Sportivo della Guardia di Finanza, il giovane classe 1997 Guillaume Bianchi anche in questo caso per 15-12.
Nella seconda semifinale, Bianchi aveva piazzato la stoccata decisiva del 15-14 contro Davide Filippi in forza all’Esercito
Il Club Scherma Foligno, società organizzatrice della tre-giorni umbra, non poteva sperare in una conclusione migliore. A vincere infatti la gara di spada maschile che ha caratterizzato interamente la giornata di questa domenica, è stato infatti Andrea Santarelli, in forza alle Fiamme Oro ma “figlio” del sodalizio folignate ed uno degli atleti umbri più conosciuti in Regione.
Il folignate in finale si è imposto per 15-12 su Davide Di Veroli, spadista della Giulio Verne di Roma e reduce dalla medaglia d’oro ai Giochi Olimpici giovanili di Buenos Aires in cui è stato anche portabandiera italiano nella cerimonia inaugurale.
Il quadro delle semifinali aveva visto Andrea Santarelli superare per 15-8 il compagno di Nazionale, Enrico Garozzo, in forza al Centro Sportivo dei Carabinieri, mentre Davide Di Veroli aveva superato l’olimpionico di Pechino2008, Matteo Tagliariol (Aeronautica Militare) col punteggio di 11-10.
Stop ai quarti di finale per il due-volte campione del Mondo, Paolo Pizzo, in forza all’Aeronautica Militare, e per Valerio Cuomo (Fiamme Oro), Dario Remondini (Circolo Schermistico Forlivese) e Giorgio Ivaldi (Cesare Pompilio Genova).
Si è cosi conclusa una grande kermesse schermistica che ha visto i grandi nomi della scherma ma anche le tante promesse di questo sport che con passione e dedizione si stanno imponendo nel panorama della scherma italiana.