Il campione del mondo di Moto3, si sarebbe potuto decidere a Valencia durante l’ultimo appuntamento della stagione. A giocarsi il titolo Acosta e Foggia che a punti, erano davvero vicini. Durante il Gran Premio di ieri, domenica 7 novembre, a Portimão, il sogno del pilota Leopard Racing è sfumato (almeno per ora). Cos’è successo tra Binder e Foggia?
GP Algarve, FP2 Moto3: tra i due litiganti gode Fenati
Binder – Foggia: cos’è successo nei box?
Dennis Foggia avrebbe potuto vincere il titolo mondiale di Moto3. Se il pilota della Leopard Racing avesse vinto ieri a Portimão, la stagione si sarebbe decisa a Valencia. Avrebbe infatti ridotto al minimo le distanze con il suo diretto rivale Pedro Acosta. Non è però andata così. Verso il finale di gara, proprio all’ultimo giro, Darryn Binder ha tamponato Foggia facendolo cadere e rovinandogli così il sogno del titolo da conquistare. Al termine del GP, il pilota sudafricano si è recato nel box del collega che aveva da poco fatto cadere, ed è stato mandato via. Le scuse non accettate, lasciano intendere quanto rammarico e delusione si respirasse in quel momento, giustamente. Queste sviste di Binder in pista, si verificano troppo spesso e in molti si sono chiesti se non sia il caso di rivedere la posizione del pilota. Durante una gara potrebbe infatti rivelarsi pericoloso con le sue manovre azzardate. Il pilota sudafricano è stato squalificato subito dopo la fine delle corse e così non ha nemmeno potuto godersi il quarto posto. La prossima stagione, Binder approderà in MotoGP, senza passare per la Moto2. È davvero pronto?