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BMW si affida ancora a RLL nel 2023

BMW prepara il suo programma LMDh, e rinnova la partnership con una scuderia importante come RLL. Il team fondato quasi trent’anni fa da Bobby Rahal sarà il rappresentante ufficiale della casa bavarese nella serie IMSA, prima nella GTD Pro e poi nella nuova classe prototipi. Nel 2022 la scuderia schiererà ben due BMW M4 GT3, la cui preparazione è quasi ultimata. Dall’anno successivo si passa di livello, con la nuova LMDh che il costruttore di Monaco sta realizzando in collaborazione con Dallara.


BMW entra nel club LMDh


Come sarà il futuro di RLL con BMW?

Rahal e BMW sono partner dal 2009, quando il team del tre volte campione IndyCar schierava le M3 GT2 per conto della casa teutonica. Da allora ha sempre rappresentato ufficialmente il marchio, passando dalla M3 alla Z4 di derivazione GT3, alla M6 e adesso la M8. Quest’ultima ha corso nel 2021 solo nelle gare più lunghe, valide per il North American Endurance Championship. La M8 non è mai stata competitiva, e BMW ha deciso di terminarne lo sviluppo. Con la Petit Le Mans di questi giorni, la coupè terminerà la sua carriera, per poi lasciare spazio alla M4 GT3. Nel 2022, la IMSA introdurrà la classe GTD Pro, al posto della GTLM. Questa classe adotterà le FIA GT3, ma potranno correre equipaggi composti da soli piloti professionisti. RLL porterà in pista almeno due M4, prima di concentrare i propri sforzi sulla LMDh. “Per me, personalmente e professionalmente, questo è un sogno che si avvera“, ha detto Rahal nel comunicato ufficiale, riportate da Motorsport.com. “Correre prima con una macchina nuova di zecca come la BMW M4 GT3 e dopo fare il passo successivo con il BMW Team RLL per puntare alle vittorie assolute nella classe LMDh è una direzione che volevamo fortemente prendere. Sono davvero contento, orgoglioso e grato che saremo in grado di farlo insieme a BMW M Motorsport“.

Il volto della LMDh

Nella stessa occasione, BMW ha mostrato in anteprima il design del nuovo prototipo, realizzato da Dallara e dal centro stile della casa Designworks. “Unire gli elementi iconici del DNA di design di BMW M Motorsport con l’architettura prestazionale di un prototipo ultramoderno è il senso di questo progetto“, ha commentato Michael Scully, capo di Designworks. “La forma della BMW M LMDh esemplifica l’efficienza viscerale che è sinonimo di BMW M Motorsport, ma il processo di progettazione è stato altamente collaborativo tra BMW M Motorsport, Dallara e BMW Group Designworks“. Il nuovo corso di BMW ed RLL comincerà il 30 gennaio prossimo, con la 24 ore di Daytona che aprirà la stagione 2022 della IMSA Weatertech Series.

Immagine in evidenza di BMW Pressgroup, per gentile concessione