Dopo otto gara senza vittorie i rossoblù ritrovano i tre punti contro un Hellas Verona stranamente spento e di certo non aiutato dalle numerose assenze. Basta una rete di Orsolini su rigore per decidere Bologna-Hellas Verona. I padroni di casa si allontanano della zona rossa della classifica, agganciando la Sampdoria a pari punti. Gli ospiti frenano la loro corsa all’Europa.
Quali scelte hanno fatto i tecnici?
Come da previsione i padroni di casa scendono in campo col 4-2-3-1. C’è Skorupski tra i pali, con la difesa composta dai centrali Danilo e Tomyasu e fasce a disposizione di De Silvestri e Dijks. Mediana con Schouten e Dominguez, sulla trequarti Orsolini, Soriano e Vignato. In avanti c’è Barrow, solo panchina per Palacio.
Classico 3-4-2-1 per gli uomini di Juric. Silvestri in porta e pacchetto difensivo con Dawidowicz, Günter e Magnani. In mezzo al campo Ilic e Lazovic al posto dell’infortunato Tamaze. Sulle corsie esterne Dimarco e Faraoni. Trequarti affidata a Baràk e Zaccagni. Infine in avanti c’è Kalinic.
Bologna-Hellas Verona: primo tempo
Ritmi immediatamente alti al Dall’Ara, le squadre si affrontano a viso aperto in cerca del vantaggio. La prima conclusione della gara arriva al primo minuto di gioco con Barrow, che trova la sicura risposta di Silvestri. Si tratta però dell’unica azione del primo quarto d’ora di gara, che si gioca a ritmi elevati. Il match si sblocca al 16′ grazie ad un rigore procurato da Soriano, atterrato da Silvestri. Dal dischetto si presenta Orsolini, glaciale nella realizzazione del penalty. Terza rete in campionato per l’ala rossoblù. Il Verona è frastornato, il Bologna cerca di il colpo del K.O, ma la difesa veronese è molto brava a chiudere gli spazi. L’attacco però fatica a funzionare e l’unica azione degna di nota è un bel cross teso di Dimarco sventato in angolo da Dijks. Gli ospiti chiudono in crescendo, ma il Bologna non concede chance ghiotte.
Bologna-Hellas Verona: secondo tempo
I ritmi restano frizzanti anche nel secondo tempo. Barrow al 49′ strozza troppo il tiro e al 53′ Lazovic si divora il gol del pareggio. I padroni di casa sono molto più propositivi, ma faticano a rendersi pericolosi. Dall’altra parte Kalinic al 63′ sbaglia a tu per tu con Skorupski, abile a chiudere lo specchio della porta all’ex Fiorentina. Negli ultimi venti minuti di gara prima Orsolini e poi Barrow non chiudono i conti grazie a due interventi di Silvestri. L’Hellas sale di tono, complice anche il calo fisico dei padroni di casa, ma il risultato non cambia. Nel finale, in pieno recupero, Di Carmine in spaccata non riesce a correggere in porta il suggerimento di Lazovic.
Il Bologna torna a vincere dopo otto gare e raccoglie tre punti fondamentali per la salvezza. Prima sconfitta nel 2021 per il Verona, che resta al nono posto in classifica.
Tabellino
Bologna (4-2-3-1): Skorupski; De Silvestri, Danilo, Tomiyasu, Dijks; Schouten, Dominguez (75′ Svanberg); Orsolini (75′ Skov Olsen), Soriano, Vignato (85′ Sansone); Barrow (75′ Palacio). Allenatore: Mihajlovic
Hellas Verona (3-4-2-1): Silvestri; Magnani, Gunter, Dimarco (73′ Colley); Faraoni, Dawidowicz (89′ Bessa), Ilic, Lazovic; Barak, Zaccagni; Kalinic (69′ Di Carmine). Allenatore: Juric
Arbitro: Mariani
Marcatori: 18′ rig. Orsolini (B)
Ammoniti: Zaccagni (H), Dijks, Dominguez (B)