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Bonera: “La forza di questo Milan è il gruppo”

il Milan ha battuto la Fiorentina 2-0, Bonera ha elogiato il gruppo non i singoli elementi. Prandelli è contento dei suoi che non hanno mai mollato.

Quando ritorna Ibra?

Bonera sullo svedese: “Ibrahimovic verrà valutato la settimana prossima. È di buonumore. Ci fa sperare in un ritorno immediato, o comunque il prima possibile“.

Conferenza Bonera, allenatore Milan

Firmerebbe per il quarto posto?
“Non credo che sia il momento di firmare, dobbiamo concentrarci sul lavoro quotidiano, sappiamo che solo così possiamo rimanere in alto fino alla fine. Se abbassiamo l’intensità non andremo da nessuna parte”

Le è piaciuta la partita di Tonali?
“Tonali ha fatto una buona gara. Ho visto dei grandi miglioramenti. Arrivava da un modo di stare in campo e di giocare diverso. Ci siamo concentrati nel fare dei lavori con lui per poterlo mettere nelle migliori condizioni di esprimersi”.

Il Milan è a +5 dall’Inter e a +6 dalla Juventus: quanto è importante?
“E’ importante essere davanti, ma non deve diventare qualcosa che ci toglie forze. Dobbiamo pensare a quello che abbiamo fatto per essere lì. In questo gruppo lo sappiamo bene. Dobbiamo avere la voglia di migliorarci ogni giorno, altrimenti resteremo ben poco lì davanti”.

La sorprende ancora questo Milan?
“A me sorprende questo gruppo per la grande passione che mette nel lavorare e la professionalità che ci mette ogni giorno. Ci aspetteranno al varco, sappiamo che ci saranno anche dei momenti difficili”.

Quanto è importante Saelemaekers per questa squadra?
“Sappiamo dell’importanza di tutti. Sapevamo delle sue grandi qualità fisiche, ma ci sta sorprendendo anche per le qualità tecniche, ha grande spirito di sacrificio. Racchiude quello che è per noi un giocatore importante”.

Sta crescendo l’entusiasmo anche all’interno della società?
“Ringrazio la disponibilità della proprietà per lavorare con mezzi importanti in un periodo difficile. Ringrazio a nome mio e del mister la proprietà, questa proprietà è molto ambiziosia e ci è vicina”.

Conferenza Prandelli, allenatore Fiorentina

Come valuta la prestazione della sua squadra?
“Capita che un episodio possa toglierti certezze: in questo momento ne abbiamo poche, ma quelle poche le abbiamo fatte abbastanza bene. Nel primo tempo ci sono state buone trame, ma in dieci giorni non possiamo fare tutto. Dobbiamo migliorare nella riconquista della palla e cercare qualcosa di diverso in fase difensiva”.

Quello del gol è un problema mentale?
“Abbiamo trovato un Donnarumma che ha salvato due gol fatti. Dobbiamo ripartire da lì, poi è chiaro che quando fai i cambi questa squadra si esprime più sul singolo, che sulla coralità. Dobbiamo migliorare molto in questo”.

Borja Valero può aiutarvi con la sua esperienza?
“Borja è un professore di calcio: sa giocare in ogni zona di campo, riesce a organizzare e gestire. Abbiamo avuto buone trame, da questo punto di vista abbiamo fatto abbastanza bene, nel momento in cui prendi gol diventa tutto più complicato. Ma non abbiamo mollato, siamo rimasti in partita e avremmo potuto riaprirla. È un cammino difficile, il lavoro non mi spaventa: l’importante è che i ragazzi capiscano che questa è una squadra, nella ripresa abbiamo puntato troppo sulle individualità”.

È mancata un po’ di ferocia.
“Sono d’accordo. Arriveremo alla condizione che è indispensabile per fare un calcio propositivo. A questa squadra manca un po’ d’intensità, pur avendo una buona base aerobica”.

È migliorabile la pericolosità offensiva?
“È migliorabile. Quando Callejon sarà in condizione avrà i tempi per andare in area di rigore, i centrocampisti hanno questa attitudine. Dobbiamo lavorare e pensare che il coraggio vive nell’area di rigore”.

Un ricordo di Maradona?
“Un ricordo personale, di un avversario correttissimo. Non c’è alcun giocatore che abbia mai avuto problemi con lui. Ha fatto sognare tanti bambini, generazioni, è stato forse l’unico a riuscire a far questo”.