Valtteri Bottas ha cercato di battere costantemente Lewis Hamilton per cinque stagioni. Il Finlandese crede che anche il suo successore George Russell all’inizio avrà molte difficoltà nel 2022. Competere nella stessa squadra con un pilota talentuoso e spregiudicato come Lewis Hamilton farebbe paura a chiunque. Ma Russell sembra non avere molti timori, anzi è pronto a duellare contro il collega alla Mercedes. Bottas ha voluto spiegare al giovane pilota i trucchi di Lewis e la motivazione che lo muove stagione dopo stagione. Vedremo se Russell saprà stare al passo con Hamilton.
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Bottas 2022: Russel e i problemi con Lewis
Dopo cinque anni in cui Lewis Hamilton ha dominato il suo compagno di squadra Mercedes Valtteri Bottas, il grande talento George Russell si sta ora cimentando alle Silver Arrows. L’ex pilota della Williams è modesto riguardo al nuovo compito, anche se alcuni esperti ritengono che possa sfidare Hamilton fin da subito. L’ex compagno di squadra di Hamilton Bottas però non ci crede. “Non vedo presto nessuno battere Lewis nella stessa macchina”, ha detto al Sun. Russel si adatterà bene, “perché è con la Mercedes da alcuni anni” ha detto Bottas, “ma battere Lewis non è facile. L’ho sperimentato sulla mia pelle”. Esatto, Bottas non è mai andato oltre il ruolo di fedele compagno nelle sue cinque stagioni e non è mai diventato davvero pericoloso per Hamilton.
Che cosa ha detto Bottas su Lewis?
Su Hamilton Bottas dice: “L’importante è la costanza nelle sue prestazioni. Ogni pilota ha una forma che va su e giù un po’, ma la sua base per le prestazioni è sempre alta. Anche se sta passando una brutta giornata, non importa. È la sua costanza per tutta la stagione”. Bottas gareggerà per l’Alfa Romeo nel 2022. Bottas continua dicendo: “Un altro dei suoi principali punti di forza è la sua capacità di adattarsi alle diverse condizioni, la capacità di reagire ai cambiamenti, sia nell’assetto che altro”, ha spiegato: “Quella è la sua tecnica di gara. La sua gestione delle gomme è un’abilità speciale e tutte queste cose vengono con il talento. E fa un lavoro che non molte persone vedono, quindi è difficile da battere. Posso essere orgoglioso di essere stato in grado di batterlo in una buona giornata. Ma non sono stato abbastanza coerente per batterlo per un’intera stagione”.
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