Oggi 21 Febbraio 2022 è stata presentata la nuova monoposto Alpine A522 che ha sorpreso per i colori e per l’aggressività che emana. Il rosa di BWT invade il blu della carrozzeria, in un abbinamento che non passa inosservato. L’auto sembra più funzionante di alcune delle sue rivali, e Fernando Alonso sembra carico di adrenalina per la nuova stagione. Il piano del team prevede una crescita imponente che se ben indirizzata potrebbe dare la svolta definitiva.
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Alpine A522: due colorazioni che si oppongono
L’ultima delle vetture importanti del 2022 ad essere presentata e quella che ha suscitato più interesse nei fan spagnoli è l’Alpine A522 di Fernando Alonso ed Esteban Ocon, svelata questo lunedì in un evento a Parigi. La prima cosa che salta all’occhio è il colore rosa del tuo nuovo main sponsor BWT. Il marchio tedesco di dispositivi per ionizzare l’acqua, arriva dall’Aston Martin per mano del nuovo team manager Otmar Szafnauer. A prima vista, la combinazione di colori è di dubbio gusto ma qui come in qualsiasi altra attività, il denaro fa da padrone ed è questo che è importante al di sopra delle considerazioni estetiche. Anche l’abbigliamento dei piloti perde molto con l’arrivo del rosa.
Alpine A522: il muso e le caratteristiche
Colori a parte, la monoposto rappresenta un grande salto per il marchio francese e sembra più elaborata di alcune sue rivali del 2022. Si distingue per i suoi pontoni piccoli e bassi, che rapidamente cadono all’indietro cercando l’effetto Coanda (non tanto quanto Mercedes) lo stile della McLaren o della Toro Rosso. Ma ci sono elementi come le prese d’aria laterali in stile Ferrari e Aston Martin. Sembra che abbiano scelto ciò che consideravano migliore su entrambe le linee di design. Nell’inquadratura frontale si nota il grande lavoro del frontale e il musetto molto fine, stile Mercedes e Ferrari, oltre che arrotondato. Una delle grandi differenze rispetto all’auto del 2021 è che abbandonano la grande presa (sopra la testa del guidatore) e la tanto chiacchierata gobba “beluga”. Il coperchio del motore è molto più piccolo, grazie al raffreddamento extra delle branchie.
Il motore
Ciò che cambierà radicalmente è la filosofia di lavoro di Viry-Chatillon, sotto la nuova direzione di Bruno Famin. L’Amministratore Delegato di Alpine Cars Laurent Rossi spiega che non sono soddisfatti dell’affidabilità, ma vogliono fare un passo avanti. Rossi infatti dice: “Ci vuole affidabilità o buone prestazioni. Normalmente si ha difficoltà a ottenerle entrambe, quindi si tratta di come si riesce a guardare oltre i limiti. Durante l’anno (di sviluppo della nuova unità) abbiamo vissuto un paio di momenti in cui l’affidabilità non c’era, ma quella non era la nostra priorità, perché l’unica leva che avremo a nostra disposizione quest’anno è l’affidabilità, quindi ho detto al team: guardiamo oltre i limiti, tutto il resto non interessa”.
Che cosa ha detto Rossi?
Laurent continua dicendo: “Preferirei dover ridurre le prestazioni sapendo che abbiamo raggiunto il picco di prestazioni che possiamo ottenere, piuttosto che essere affidabile e stare semplicemente a mio agio con un motore affidabile, che non offre prestazioni sufficienti. Questo, tra l’altro, era l’approccio del passato, ma noi abbiamo spinto invece nella direzione opposta. La buona notizia è stata che abbiamo fatto migliaia di chilometri con questo nuovo propulsore negli ultimi poche settimane”, conclude Rossi “cercando di sfatare le tante voci negative nel ‘paddock sul nuovo motore”.
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