Il Turf Moor sarà teatro di un’intrigante battaglia nella parte bassa della Premier League sabato 16 marzo pomeriggio, quando il Burnley affronterà il Brentford.
I Clarets hanno sprecato un vantaggio di due gol nel pareggio per 2-2 con il West Ham United lo scorso fine settimana, mentre i Bees sono rimasti frustrati e furiosi dopo la sconfitta per 2-1 contro i rivali londinesi dell’Arsenal. Il calcio di inizio di Burnley – Brentford è previsto alle 16
Anteprima della partita Burnley – Brentford a che punto sono le due squadre
Burnley
I postumi dell’Europa League sono stati evidenti per il West Ham durante la visita del Burnley al London Stadium, dove il gol di David Datro Fofana, il candidato alla vittoria stagionale, ha rotto gli indugi prima che un autogol di Dinos Mavropanos permettesse ai Clarets di andare all’intervallo con un imprevisto vantaggio di 2-0.
Tuttavia, dopo le parole di David Moyes all’intervallo, il West Ham si è rivelato un’altra bestia nei secondi 45 minuti e ha immediatamente dimezzato il deficit con Lucas Paqueta, prima che una vecchia fiamma del Burnley – Danny Ings – si producesse in un’abile girata e in un mezzo tiro al volo per completare la svolta del secondo tempo degli Irons.
L’ex attaccante dei Clarets si è visto respingere un altro tiro e ha colpito la barriera a lato del suo gol del pareggio, ma il Burnley è riuscito a conquistare un punto contro i detentori dell’Europa Conference League, che gli consente di mantenere il vantaggio sullo Sheffield United al 20° posto per differenza reti a 10 partite dalla fine.
Il distacco dalla salvezza si è ridotto a 10 punti a causa della sconfitta del Nottingham Forest contro il Brighton & Hove Albion, ma Vincent Kompany deve ancora compiere un piccolo miracolo se la sua truppa del Turf Moor – ora senza vittorie da 11 partite in tutti i tornei – vuole compiere l’ultima grande fuga.
Il pareggio con il West Ham dello scorso fine settimana è stata solo la seconda volta nella storia del Burnley che non è riuscito a trionfare in una partita di Premier League dopo essere stato in vantaggio di due gol, e i 20 punti persi da posizioni vincenti sono il secondo totale più alto di questo tipo nella stagione 2023-24, solo dietro ai loro prossimi ospiti.
Brentford
Dopo aver fallito l’opportunità di sfruttare gli errori di Aaron Ramsdale al Gtech Community Stadium a novembre, il Brentford si è assicurato che il numero due dell’Arsenal non potesse fare altrettanto all’Emirates lo scorso fine settimana, quando Yoane Wissa ha deviato in rete il tentativo di salvataggio dell’inglese dopo il colpo di testa iniziale di Declan Rice.
Tuttavia, dopo due salvataggi cruciali nel secondo tempo da parte dell’espiato Ramsdale, il Brentford ha subito un altro cross di Ben White – questa volta per Kai Havertz all’86’ – ed è crollato alla quarta sconfitta su cinque partite di Premier League in casa degli inseguitori del titolo.
Frank e compagni sono stati lasciati in preda all’apatia per il fatto che Havertz – che aveva evitato un secondo giallo per un tuffo – fosse ancora in campo, ma i Bees possono ritenersi fortunati a non aver concesso almeno un rigore nel secondo tempo all’Emirates, dove l’anno scorso hanno beneficiato di un errore di Lee Mason, degno di dimissioni, con il VAR.
Per quanto valorosi siano stati i loro sforzi, la sedicesima sconfitta stagionale in massima serie lascia i Bees al 15° posto – a soli cinque punti dal Luton Town, 18° – e la squadra di Frank ha subito ben 13 gol nelle ultime cinque gare in Premier League, dove ha anche perso ben 28 punti da posizioni vincenti in tutta la stagione.
Inoltre, nove delle ultime 10 trasferte del Brentford in tutti i tornei si sono concluse con una sconfitta, e non accadeva dal 1996-97 in Second Division che i Bees trionfassero sul terreno del Burnley, ma hanno vinto gli ultimi due incontri casalinghi contro i Clarets con un punteggio complessivo di 5-0.
Notizie dalle squadre
Per quanto riguarda la situazione infortuni del Burnley, restano assenti Luca Koleosho (ginocchio), Aaron Ramsey (ginocchio), Nathan Redmond (coscia), Lyle Foster (intervento chirurgico) e Jordan Beyer (coscia), anche se il primo potrebbe tornare in campo dopo la pausa internazionale.
Josh Brownhill è rimasto in panchina al London Stadium dopo il rientro dalla sospensione, ma il centrocampista è entrato durante l’intervallo al posto di Jacob Bruun Larsen, mentre Kompany è passato a un assetto 4-5-1.
Il cambio di formazione del capo del Burnley non ha dato i suoi frutti, quindi Brownhill potrebbe dover accettare un’altra apparizione in un cameo, visto che Josh Cullen e Sander Berge si sono guadagnati il posto in mezzo contro il West Ham e non dovrebbero essere a rischio di scure.
Per quanto riguarda il Brentford, lo sfortunato Christian Norgaard è rimasto in campo solo per 34 minuti lo scorso fine settimana prima di essere ritirato per quello che Frank ha descritto come un infortunio da contatto, ma c’è speranza che il danese sia in forma per il fine settimana.
Sergio Reguilon – assente contro l’Arsenal per un piccolo problema alla coscia – è sulla stessa barca, ma Ben Mee (caviglia), Rico Henry (ginocchio), Josh Dasilva (ginocchio), Aaron Hickey (coscia), Bryan Mbeumo (caviglia), Kevin Schade (inguine) e Ethan Pinnock (caviglia) restano fuori dalla contesa.
L’atteso rientro di Reguilon dovrebbe far accomodare in panchina Keane Lewis-Potter, ma se il problema di Norgaard dovesse rivelarsi più grave del previsto, Mathias Jensen potrebbe essere richiamato a centrocampo.
Probabili formazioni Burnley – Brentford
Possibile formazione iniziale del Burnley:
Trafford; Assignon, O’Shea, Esteve, Taylor; Vitinho, Berge, Cullen, Odobert; Datro Fofana, Bruun Larsen
Possibile formazione iniziale del Brentford:
Flekken; Zanka, Collins, Ajer; Roerslev, Janelt, Norgaard, Onyeka, Reguilon; Wissa, Toney