Yamaha annuncia oggi il nuovo collaudatore, che sarà Cal Crutchlow. Il pilota inglese, attualmente in Honda, si occuperà dello sviluppo della YZR-M1, prendendo il posto attualmente occupato da Jorge Lorenzo. Sfuma quindi l’ipotesi di Andrea Dovizioso, prima caldeggiata ed in seguito raffreddatasi, con la decisione del forlivese di prendersi un anno sabbatico.
Sono entusiasta di tornare nella squadra con cui ho vinto il titolo in Supersport e corso in Superbike“, ha dichiarato Crutchlow. “Mi hanno portato in MotoGP. Ovviamente il mio primo anno è stato difficile, ma ho avuto due grandi stagioni ed una bella esperienza con il team. Era un’offerta che mi interessava, un progetto che credo vada molto bene per me, che passerò da essere pilota da corsa a collaudatore. Ma non devo essere lento. Posso farlo, hanno bisogno di un collaudatore che sia veloce, che sia disposto a fare il collaudatore, tra le altre cose, ma che sia un collaudatore e si accontenti di essere un collaudatore e di non avere un collaudatore che voglia impegnarsi con loro per un anno e poi voglia correre, cosa con cui sono pienamente d’accordo e che capisco pienamente“.
Soddisfazione anche per Lin Jarvis, managing director del programma sportivo Yamaha. “Prima di tutto vorrei dare il bentornato a Cal. Ricordo ancora la prima visita di Cal a YMR molti anni fa come fresco Campione del Mondo Supersport e ricordo che ha espresso il suo desiderio di andare avanti e verso l’alto in MotoGP in futuro”, ha detto il manager britannico.
“Dopo il passaggio iniziale alla Superbike, ha poi trascorso tre stagioni con noi nel team Monster Energy Yamaha Tech3 prima di passare a fare altri sette anni di esperienza con due dei nostri principali concorrenti. Questo bagaglio di esperienza, unito all’onesto approccio di Cal, ci porterà sicuramente un grande beneficio, perché l’anno prossimo cercheremo di migliorare le nostre YZR-M1 con un programma di test completo“.
Jarvis ha poi spiegato cosa non ha funzionato con Lorenzo: “Naturalmente, avevamo pianificato e sperato in un programma forte quest’anno con Jorge“, ha detto. “Purtroppo, il nostro Factory Test Team ha dovuto presto mettere da parte i suoi piani, dato che la pandemia di Covid-19 è iniziata e ha continuato a influenzare il 2020 a partire da marzo. È deplorevole che non siamo stati in grado di portare a termine il nostro programma di test e di realizzare i nostri obiettivi. Auguriamo a Jorge tutto il meglio per i suoi sforzi futuri e lo ringraziamo per i molti anni di collaborazione con la Yamaha“.
Cal Crutchlow collaudatore Yamaha: che farà Jorge Lorenzo?
Con l’ufficializzazione di Cal Crutchlow come collaudatore, non c’è più posto in Yamaha per Jorge Lorenzo. Il maiorchino era stato assunto alla fine del 2019, con la speranza di sviluppare correttamente la M1. Tuttavia, dopo i test della Malesia, l’ex “Porfuera” non ha più girato, creando una situazione non felice all’interno del team. Nelle ultime giornate di test a Portimao è sembrato fuori forma, quasi non volesse più andare in moto. Se poi ci aggiungiamo le voci di un ritorno in Ducati, circolate durante l’estate, si capisce che tra Jorge e Yamaha il rapporto sia ormai compromesso.
Per il 2021 Lorenzo ha espresso la volontà di rimanere in MotoGP come collaudatore, paventando l’ipotesi Aprilia. Ma da parte di Noale non sembra esserci un reale interesse in lui, anche perché Massimo Rivola è impegnato in altre faccende affaccendate. La stangata su Andrea Iannone obbliga la casa veneta a trovare un rimpiazzo, in un mercato già stabilizzato. Le uniche opzioni possibili sono i giovani attualmente in Moto2, con Marco Bezzecchi in cima alla lista.
Tramonta anche l’idea Dovizioso, che forse ha trovato più di un ostacolo all’interno della squadra titolare (si dice che Andrea non sia in buoni rapporti con Valentino Rossi). O forse, al Dovi conviene restare libero, e prendere tempo per trattare una buona sella per il 2022. O forse anche prima…