Dai test pre-stagionali alla gara inaugurale il Bahrain è stato palcoscenico di novità tecniche, cambiamenti e tanti problemi ma Riccardo Ceccarelli ha risposto a questi ostacoli. Primo fra tutti il fenomeno del porpoising. Una vera battaglia al di là della sfida tra i piloti perchè incide sulla loro prestazione, sulla loro lucidità ed efficacia: quanto tempo ci vorrà per trovare un perfetto equilibrio tra pilota e macchina? a queste risposte Riccardo ha fatto un lungo elenco di soluzioni plausibili. Inoltre ha parlato della crescita di vari team come la Rossa, la Mercedes e la Haas. Si è dilungato sui tre giorni di test in Bahrain auspicandosi di vedere una battaglia nella gara di Domenica che darà il via alla Formula 1.
Hamilton nome: vuole aggiungere quello della madre
Ceccarelli Bahrain: che cosa ha detto sulla Ferrari?
Il Capo di Formula medicine Riccardo Ceccarelli parlando della Ferrari rispetto ai testi in Barcellona ha detto di aver visto dei passi in avanti e che la vede in ottima forma. Riccardo dice: “La Ferrari sta dimostrando di avere competitività e sia per i tifosi Italiani che per gli altri piloti, ed avere il Cavallino Rampante come il nemico da battere è da stimolo per migliorarsi e aumenta naturalmente l’audience. Inoltre la Ferrari ha trovato un equilibrio e non ha causato grossi problemi, quindi il segnale è assolutamente positivo per tutta la F1. La monoposto Red Bull sarà ovviamente la protagonista, mentre la Mercedes è apparentemente in difficoltà, anche se si dice che stia ancora nascondendo le sue qualità. Più in concreto si dice che la Mercedes abbia problemi di correlazione fra il sistema di simulazione e la pista”.
Ceccarelli Bahrain: i problemi del saltellamento
Sul Porpoising Ceccarelli dichiara: “La battaglia si giocherà sul fondo, o meglio su chi lavorerà meglio sul fondo piatto della macchina, visto che incide al 50 percento per una monoposto efficiente. L’importante è ridurre il saltellamento senza perdere l’effetto suolo e l’aderenza. Il vero stress per il pilota è proprio il saltellamento di queste nuove monoposto, che provoca forti mal di testa rispetto a quello chi pensava fosse il problema principale, cioè il mal di collo per via delle curve. I forti mal di testa possono far perdere molto in termini di lucidità ed efficacia nel pilota che soffrirebbe il doppio per completare i giri”. Si parla poi della difficoltà di Sergio Perez, e Ceccarelli dice: “Perez ha fatto molta fatica nei test ma dobbiamo dire che sono macchine impegnative per due aspetti, uno è il saltellamento che sottopone ad uno stress fisico importante, e secondo perchè il pilota deve indirizzarle più con un elaborazione cognitiva piuttosto che con un automatismo, devono imparare a controllarle, devono imparare quali sono i limiti, e devono combattere contro il saltellamento in condizioni di frenata”.
Il bloccaggio è ostacolato dal porpoising
Ceccarelli continua dicendo: “C’è una fase in cui si guida in automatico, dove si può essere più rilassati e altre dove i piloti devono guidare con più controllo e razionalità, controllando ogni istante e quindi lo stress fisico è imponente. Naturalmente poi allo stress fisico si aggiunge quello mentale, che in parte deve essere risolto dai tecnici e in parte dai piloti che devono avere molta flessibilità, e non essere rigidi”. Sui bloccaggi delle ruote e sul saltellamento Ceccarelli ha detto: “In Bahrain il pilota a volte arrivava lungo prima di trovare il punto di frenata, perchè il saltellamento, la perdita di aderenza, il cambio delle gomme, e ogni curva può essere diversa perchè la macchina può essere più o meno schiacciata, più o meno aderente. In qualifica si scopriranno le carte e si vedrà quale sarà il connubio auto-pilota più performante. La cosa più divertente sarà capire come sarà il rapporto tra Hamilton e Russell. Dalle voci si racconta un Hamilton che giorno dopo giorno sta sviluppando tutte le modifiche necessarie alla monoposto per ottenere la massima competitività in modo quasi ossessivo, mentre Russell punterebbe meno alla fase di costruzione, ma più a mostrare le sue qualità visto che si tratta di un giovane pilota emergente”.
Ceccarelli Bahrain: che cosa ha detto su Leclerc e Sainz?
Ceccarelli sulle coppie della Mercedes dice: “Naturalmente Lewis vuole l’ottavo titolo Mondiale, e darà il meglio di se stesso per riuscirci, mentre Russell vorrà dimostrare di essere veloce come Hamilton, quindi ci potrebbero essere attriti che Wolff dovrà gestire. Invece per quanto riguarda Sainz ha fatto una stagione notevole, in crescendo e ha dimostrato di essere al livello di Charles e la battaglia si potrebbe fare ruvida come nella Mercedes, perchè quando ci sono due galletti in un pollaio può succedere di tutto. I due piloti Ferrari Leclerc e Sainz si completano a vicenda, sono sulla stessa lunghezza d’onda e quindi potrebbero essere la vera coppia da battere. Sul motore della Ferrari ci si aspetta molto, come quello della Haas che è lo stesso di quello del Cavallino. Sulla Williams si vocifera che sia in crescita, e si spera che tutti i team emergenti possano crescere per dare un grande spettacolo a chi assiste alla gara”.
Ceccarelli Bahrain: che cosa ha detto su Ricciardo a Piastri?
Alla fine Ceccarelli dice: “Ricciardo ha perso il Covid nel primo giorno di test, ma visto che dopo 7 giorni che si è negativi si torna alla normalità si potrebbe puntare a farlo correre nella prima gara di F1. L’Alpine ha detto che metterebbe Piastri se Ricciardo non potesse guidare, ma Ceccarelli risponde: il posto non si lascia mai in F1, come ha fatto anche Niki Lauda in condizioni disastrose. Bisogna aspettare i comunicati ufficiali della McLaren per poterlo rivedere ufficialmente, ma il posto non si lascia per nessun motivo. Già da domani potrebbe gareggiare, Piastri ha dimostrato una superiorità notevole, tutti si aspettano una carriera notevole da lui visto che dove è andato ha sempre vinto. Ricciardo non arriverà in termini fisici spettacolari, ma il campionato è solo all’inizio e tutto potrà succedere”. Le prime risposte le dovrà dare solo il Bahrain domenica 20 Marzo 2022.
Pagina F1 Twitter: https://twitter.com/F1