Il Chelsea continua a vincere sul campo, con lo scopo di assottigliare la differenza punti con il City capolista; ma non se la passa bene finanziariamente con la Nike che minaccia l’addio. Già perché è arrivata prima la stangata a Roman Abramovich, il quale è stato costretto a congelare i suoi beni, e poi l’abbandono di alcuni asset strategici della società. La situazione geopolitica che vede protagoniste Ucraina e Russia sta avendo ripercussioni anche sui londinesi che prima degli scontri militari avevano festeggiato l’ennesimo trofeo internazionale (il Mondiale per Club). Ma la botta è stata talmente forte che in Inghilterra il nome di Roman Abramovich è stato subito accostato al male assoluto; come del resto è capitato ad altri oligarchi.
Chelsea: la Nike minaccia l’addio
Attorno alla complessa rete di interessi che legava il russo all’Inghilterra vi sono anche gli sponsor. Il Chelsea, come riporta il Daily Mail, potrebbe dire addio a molti degli sponsor, tecnici e non con i quali sono stati firmati ricchi contratti. È capitato prima alla compagnia telefonica 3 che in men che non si dica ha comunicato di voler abbandonare la società. Mentre addirittura la Nike, che è legata al club da diversi anni da ricchi benefici economici e contrattuali, avrebbe intenzione di staccarsi dal nome di Abramovich. E quest’addio sarebbe molto pesante da gestire: il gigante dell’abbigliamento sportivo, infatti, ha un contratto di 15 anni da circa 1 miliardo di euro all’anno. Una somma gigantesca che avrebbe serissime ripercussioni sulla tenuta economica della società.