È la giornata delle Conferenze stampa di Torino-Crotone, match in programma domani pomeriggio alle ore 15:00 e valido per la settima giornata di Serie A. Sarà una vera e propria sfida salvezza, con entrambe le formazioni coinvolte nella lotta per non retrocedere. Poco fa hanno presentato la sfida i due tecnici Marco Giampaolo e Giovanni Stroppa. Il mister granata, nonostante la squadra sia in crescita, dice chiaramente: “Non possiamo più sbagliare”. L’allenatore del Crotone invece è consapevole della difficoltà della partita di domani, ma pensa positivo: “Stiamo bene e siamo pronti”.
Conferenze stampa di Torino-Crotone | Le parole di Marco Giampaolo
Così ha parlato poco fa ai microfoni dei giornalisti l’allenatore del Torino, Marco Giampaolo, in vista della partita di domani. Questo un estratto delle sue parole riportate dal sito ufficiale del club:
Cosa ha detto alla squadra sulla partita?
“In primis ho presentato la partita, che sarà molto difficile, la classifica del Crotone è bugiarda. Ho guardato tre-quattro partite del Crotone e anche qualcuna di quando erano in B. E’ una squadra organizzata che sa cosa fare in campo. E’ una partita difficile e abbiamo potuto prepararla con solo tre giorni mentre gli avversari hanno avuto una settimana. Noi dovremo essere al meglio dal punto di vista fisico ma anche mentale”.
Quale è la mossa che maggiormente l’ha soddisfatta o reso orgogliosa sin qui?
“Non c’è da andare orgoglioso di niente per ora. Le situazioni sono sempre in divenire. Vinci una partita ed è tutto a posto, perdi e c’è scoramento. Io non la vedo così. Bisogna avere la capacità di fotocopiare un certo tipo di prestazione nel tempo. Ci sono 38 partite e bisogna avvicinarsi a farle tutte al meglio”.
Sul piano dei risultati, il Torino è decollato da quando ha inserito qualche giovane. Ce ne saranno altri che giocheranno?
“Non siamo decollati. Dobbiamo lavorare con grande umiltà sapendo che sono i risultati che muovono la classifica. Non guardo la carta d’identità dei giocatori, guardo come lavorano. Se lavora bene un calciatore può migliorare. Non ho paura di far giocare un ventenne se vedo che ha risorse, sa giocare, è freddo e attento. Non guardo l’età ma l’approccio al lavoro. I risultati si ottengono nel tempo, con metodo”.
Sulle condizioni di Belotti, Bremer e Bonazzoli, che ieri si sono allenati a parte?
“Sono disponibili, è chiaro che per noi quella di domani è la quinta partita quindi qualche acciacco c’è, alcuni hanno la necessità di recuperare, per questo hanno fatto differenziato ma sono disponibili. La partita di Genova l’abbiamo vinta in 23 prima di giocare e in 16 dopo averla giocata, quindi parlare di undici tipo in questo momento storico è sbagliato. Bisogna parlare di squadra affidabile. Domani deciderò gli undici, ma con cinque sostituzioni la squadra viene stravolta, quindi chi subentra deve essere all’altezza o altrimenti perdi di competitività”.
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Le parole di Giovanni Stroppa
Così è invece intervenuto il mister del Crotone Giovanni Stroppa. Ecco un estratto delle sue parole riportate dal canale ufficiale del club calabro:
La considera una finale da non sbagliare?
La squadra sta bene, ci siamo preparati bene e siamo pronti per la gara di domani. Io mi considero nella stessa direzione di quella che è la difficoltà del momento. Stiamo facendo prestazioni importanti, dobbiamo migliorare nell’attenzione e nella cattiveria nel fare le cose. Dobbiamo fare una partita con grande equilibrio cercando di vincere i duelli e portando gli episodi dalla nostra parte, dovremo migliorare in fase realizzativa“
Belotti dovrebbe partire titolare: merita una marcatura particolare?
No, basta lavorate in modo giusto. I granata hanno giocatori di qualità, ma dobbiamo soltanto prestare attenzione a come facciamo le cose. Uscire indenni da Torino? Dipende dal tipo di partita che riusciamo a fare, basta poco per uscire dal trend negativo”.
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