Se pensate di esservi persi l’ultimo colpo di mercato, state tranquilli. E non cercate tra le rose delle squadre iscritte ai campionati di A, di B, di C…. Neppure nei campionati esteri, nemmeno tra i pulcini di nessuna squadra amatoriale o iscritta a campionati maschili e femminili.
Ma allora chi è Lazauro?
Qualche appassionato di calcio femminile potrà pian piano arrivarci. Ed anche coloro che sono abituati a leggere quelle formule che si usano oggi per unire due cognomi. Si legano le parole come ciò che rappresentano. Va bene, l’attesa è finita e vi sveliamo il segreto. Avete un account Instagram? No? Potreste crearlo dopo aver visionato il nuovo soggetto creato da Paloma Lazaro e Ilaria Mauro: Lazauro’s Gag.
Come ora sarà più chiaro, Lazauro è il risultato dell’unione dei cognomi di Paloma e Ilaria, che le due hanno utilizzato per entrare in contatto in modo simpatico e diverso con gli amici e i tifosi. Sicuramente anche con tanti giovani curiosi. E’ già noto da tempo come Instagram sia il canale social preferito dalle nuove generazioni, foto, piccoli video, storie che i fan aspettano quasi con ansia spasmodica.
E anche le Lazauro non sono state da meno, festeggiando con una delle loro gag anche i mille follower raggiunti, c’è da dire, in pochissimo tempo. Circa tre settimane dal primo post.
Una bella foto delle due protagoniste ha annunciato l’apertura del profilo, con tanto di logo, e benvenuto. Seguono una serie di piccole gag in cui viene facile sorridere. Certo, stiamo parlando di ragazzi, di giovani, ma anche di atlete che pian piano stanno conquistando le attenzioni delle grandi platee e che si pongono come probabili modelli, e forse anche idoli, per i futuri calciatori, maschi o femmine.
Ecco quindi che l’approccio ridanciano e scherzoso della vita quotidiana tanto dentro che fuori dal campo, sembra assumere un aspetto rinfrescante per tutto l’ambiente. La seriosità, l’aggressività, il non rispetto, lasciano spazio a una leggera dissacrazione
Si può essere giovani e divertirsi con semplicità. Non necessariamente andando a cercare gesti estremi che spesso nascono nella noia.
Chi è Ilaria Mauro
Friulana, classe ’88. Come la maggior parte delle sue colleghe inizia a dare calci al pallone insieme ai suoi coetanei maschi. E’ mista la prima squadra che, a 13 anni, la inserisce nella formazione giovanile. A Tavagnacco gioca la sua prima stagione con la primavera, in serie D. L’anno successivo a suon di gol ottiene un posto da titolare in prima squadra.
Le sue performance consentiranno al Tavagnacco di conquistare per ben due volte la seconda posizione nel campionato della massima serie. La posizione da accesso alla UEFA Champion’s League e nel settembre del 2011 arriva anche il debutto sulla vetrina internazionale. Debutto e vittoria contro i campioni di Svezia. Per lei anche una esperienza all’estero.
Si trasferisce in Germania per disputare la Bundesliga 2, corrispondente alla nostra serie B. Contribuisce alla promozione della sua società e a fine stagione viene acquistata dal Turbine Potsdam che le fa firmare un contratto biennale. Se l’Italia le manca, arriva la chiamata della Fiorentina Women e nel 2016 si torna in patria ed è boom. 21 presenze, 16 gol, scudetto e Coppa Italia nella sola stagione 2016-2017.
E la Nazionale?
Primo assaggio nel 2007 con la formazione Under 19, ma già nel 2008 arriva la maglia tra le “grandi”. Undici anni dopo, raccontiamo la storia che tutti i tifosi hanno ancora negli occhi quella del Mondiale di Francia chiuso nell’estate del 2019 con l’ingresso tra le 8 migliori squadre mondiali.
Chi è Paloma Lazaro
Paloma Lazaro Torres del Molinos nasce il 28 settembre del 1993 in Spagna. Il suo esordio avviene tra le fila del Rayo Vallecano, prima con la formazione minore e dal 2010 con la formazione titolare con la quale conquista subito lo scudetto. Dopo tre stagioni al Rayo scende in seconda divisione con il Madrid CFF. Qui non riesce a raggiungere la promozione nella massima serie che però giocherà l’anno successivo con la squadra di Tenerife.
Qualificazioni Euro 2021, la situazione nei gironi
In Italia arriva d’inverno, con la finestra del calcio mercato di gennaio, acquistata dal Pink Bari. Rimane in Puglia solo per il resto della stagione e in estate approda a Firenze. E’ questa quindi la sua prima stagione con la squadra viola con la quale ha partecipato alla Champion’s League chiusa al primo turno con la doppia sconfitta contro l’Arsenal.
E’ il suo cognome a formare la prima parte di Lazauro.