Dall’Inghilterra fanno sapere che il sodalizio Conte-Tottenham potrebbe interrompersi nelle prossime ore. La sfuriata del tecnico leccese, al termine dell’ultimo match di Premier League contro il Southampton, che ha accusato di scarsa esperienza giocatori e dirigenti, non sarebbe per niente piaciuta ai vertici della società che avrebbero deciso così per l’esonero.
CONTE-TOTTENHAM: LA SITUAZIONE
Stando a quanto filtra, il club avrebbe smentito le voci sull’esonero dell’ex tecnico di Juventus e Inter, ma è chiaro che la situazione sta via via precipitando dato la frattura che è emersa tra squadra e il suo timoniere. Quest’ultimo, pochi mesi fa, aveva già manifestato la volontà di non rinnovare il contratto in scadenza il prossimo 30 giugno per fare ritorno in Italia dove risiede la sua famiglia. Lo sfogo di sabato scorso sembra abbia convinto il presidente degli Spurs, Levy, ad anticipare la separazione per non rischìare di perdere quel quarto posto che consente la qualificazione alla prossima Champions League, competizioni dalla quale il club inglese è stato eliminato quest’anno agli ottavi di finale per mano del Milan. Una decisione definitiva sarà presa in questa settimana aporoffittando anche della pausa dei campionati per la sosta delle Nazionali. Nel frattempo, Conte ha fatto rientro in Italia, un segnale, forse, di un addio imminente.
LO SFOGO DI ANTONIO CONTE
Queste le parole pesanti pronunciate dal tecnico italiano subito dopo il match contro il Southampton: “Inaccettabile dopo essere stati avanti sul 3-1. È il momento di andare dentro il problema: ho visto giocatori egoisti, qui si è abituati a non giocare sotto pressione. Sono 20 anni che c’è questo proprietario e non si è mai vinto niente, perché? Se continuiamo così finiremo fuori dall’Europa”. Una sfuriata che non è piacevole né alla squadra e né tantomeno alla proprietà.
I POSSIBILI SOSTITUTI DI CONTE
La squadra dovrebbe essere affidata fino al termine della stagione a Ryan Mason. Per giugno si fanno i nomi di Tuchel, Pochettino e Brendan Rodgers.