L’AlphaTauri porterà la seconda parte del pacchetto di aggiornamenti visto per la prima volta a Silverstone, in tempo per il debutto del rientrante Daniel Ricciardo nel 2023.
Sebbene la scuderia gemella della Red Bull si trovi attualmente in fondo alla classifica costruttori della Formula 1, si spera che la seconda parte del pacchetto di aggiornamenti contribuisca a farle ritrovare il ritmo necessario in occasione del Gran Premio d’Ungheria di questo fine settimana, dove l’otto volte vincitore della gara Daniel Ricciardo si metterà al volante per la prima volta in questa stagione.
La prima parte dell’aggiornamento è stata presentata a Silverstone, ponendo l’accento sull’aderenza nelle curve a bassa velocità, un’area che i piloti hanno cercato di migliorare per tutta la stagione.
Sono state mostrate quattro parti fondamentali, tra cui il pianale, un componente vitale per le moderne vetture di Formula 1 in relazione alla loro deportanza e capacità aerodinamica. La carrozzeria posteriore è stata allargata per favorire il flusso d’aria, mentre il diffusore e l’ala posteriore sono stati modificati nella speranza di generare prestazioni, come riporta F1.com.
Nonostante ciò, i piloti Yuki Tsunoda e Nyck De Vries non hanno apparentemente sentito tutti gli effetti dei miglioramenti in pista, con entrambe le auto che non sono riuscite a uscire dalla Q1 prima di finire 16° e 17° nella gara di domenica. Si pensa che la natura ad alta velocità e a scorrimento veloce di Silverstone non abbia giocato a favore del nuovo look dell’AlphaTauri, a differenza delle curve tortuose di Budapest che dovrebbero rivelare il suo vero ritmo.
Il capo ingegnere di gara Jonathan Eddolls ha discusso con F1.com i segnali positivi mostrati dai dati del Gran Premio di Gran Bretagna, nonostante i deludenti risultati finali sulla tabella dei tempi: “L’analisi ha mostrato che l’aggiornamento sta funzionando bene.
“Abbiamo apportato ulteriori modifiche alla vettura nelle FP2, ma è giusto dire che non abbiamo raggiunto il punto giusto con nessuna delle due vetture in termini di bilanciamento sui brevi tratti con gomme morbide, senza l’anteriore, che qui è un killer del tempo sul giro”.
Anche il direttore tecnico Jody Eddington ha illustrato le prospettive del team: “L’aggiornamento aerodinamico che abbiamo introdotto qui sembra essere ampiamente in linea con le aspettative, ma non è stato sufficiente per farci progredire a Silverstone”.
“L’ulteriore aggiornamento aerodinamico previsto per l’Ungheria sarà un passo importante per iniziare ad affrontare questo problema, per tornare in pista verso il raggiungimento dei nostri obiettivi”.
L’aggiunta del bagaglio di esperienza di Ricciardo sarà accolta con favore nel prosieguo dello sviluppo della vettura, cosa che forse è mancata finora con il debuttante De Vries e il 23enne Tsunoda.
Nella sua prima intervista dopo l’annuncio della scorsa settimana come pilota AlphaTauri, Ricciardo ha dichiarato: “Mi rendo conto che la macchina avrà dei limiti. Sono sicuro che probabilmente manca un po’ di deportanza generale e cose del genere, ma penso che se la macchina è equilibrata – potrebbe non avere la stessa aderenza della Red Bull che ho guidato qualche giorno fa – è qualcosa con cui posso lavorare.
“Non vedo l’ora di svilupparla e di mettere a frutto la mia esperienza e, in definitiva, credo che per Budapest basterà uscire e divertirsi, cercare di usare più il piede destro che il sinistro e divertirsi”.
Anche Tsunoda ha accolto il ritorno dell’australiano nell’ultima anteprima del Gran Premio di AlphaTauri, commentando il potenziale della vettura nella capitale ungherese: “Non vedo l’ora di lavorare con Daniel. Penso che potrò trarre vantaggio dall’avere come compagno di squadra un pilota molto bravo ed esperto. Sono sicuro che potrò imparare molte cose da lui e mi aspetto anche che sia in grado di apportare qualcosa alla squadra e di far progredire lo sviluppo della vettura”.
“Per questo fine settimana, abbiamo apportato ulteriori aggiornamenti per la gara in Ungheria, oltre a quelli apportati per l’ultima gara. Budapest presenta caratteristiche del tracciato completamente diverse rispetto alle ultime due gare, e le sue curve a bassa velocità dovrebbero adattarsi meglio alla nostra vettura rispetto a quelle ad alta velocità”.