Nel bellissimo big match della domenica sera, bianconeri e atalantini si dividono la posta in palio. Malinovski apre le danze ad un quarto d’ora dal termine della sfida con un siluro dalla distanza. Al 92′ Danilo salva i bianconeri con un bel colpo di testa su angolo di Dybala. Le distanze tra la Vecchia Signora e la Dea restano invariate.
Quali sono state le scelte dei tecnici?
Gian Piero Gasperini schiera il consueto 3-4-2-1 nonostante le molte assenze. Tra i pali c’è Sportiello al posto dello squalificato Musso. In difesa giocano Tolòi, l’ex Demiral e Djimsiti. Sulle corsie esterne spazio ad Hateboer e Zappacosta, in mezzo Freuler e De Roon. Sulla trequarti Koopmeiners, a supporto di Muriel e Boga.
4-3-3 per la Juventus di Massimiliano Allegri con Szczęsny in porta. La coppia centrale di difesa è composta da De Ligt e Bonucci, con De Sciglio e Danilo sulle corsie esterne. A metà campo ci sono Rabiot, Locatelli e McKennie. In avanti c’è il tridente pesante Dybala-Vlahovic-Morata.
Arbitra il direttore di gara Mariani. Si gioca al Gewiss Stadium di Bergamo.
Malinovski illumina, poi Danilo salva i bianconeri
Ritmi subito altissimi al Gewiss Stadium di Bergamo. I bianconeri bussano subito alla porta dopo due minuti con un bel tiro di Vlahovic che impegna Sportiello. Nei primi venti minuti la squadra di Allegri gioca bene e impensierisce i bergamaschi, in difficoltà. Col passare dei minuti l’Atalanta sale di tono di intensità, con Boga che impegna De Ligt.
Nella ripresa i ritmi si alzano ancora di più, con occasioni da una parte e dall’altra. Al 76′ Malinovski illumina la serata con un siluro sugli sviluppi di un punizione di seconda. Pochi minuti dopo Hateboer cestina a porta vuota il gol della vittoria. Allegri inserisce tutta l’artiglieria, ma l’Atalanta sembra reggere. Al 92′ Dybala calcia l’angolo della disperazione e in mezzo sbuca Danilo. Colpo di testa prepotente che batte senza speranza Sportiello. Un pareggio che non cambia nulla, le distanze tra le due restano invariate.
Commenti sulla gara
L’Atalanta comincia con qualche difficoltà. Il ritmo alto dei bianconeri costringe i bergamaschi a qualche errore di troppo. Passata la tempesta iniziale, sembra di vedere l’Atalanta di inizio stagione. I cambi di Gasperini cambiano l’inerzia della gara, soprattutto con Malinovski. Per l’ucraino sono tre reti contro i bianconeri, tutte realizzate da subentrato. Occhio però alla doccia fredda di Danilo, moralmente potrebbe far male.
La Juventus inizia col piglio giusto, aggredendo e proponendo gioco. Per venti minuti è davvero una grande Juventus. Il ritorno dell’Atalanta spegne un po’ l’entusiasmo dei bianconeri, che comunque non molla. Anche nella ripresa la squadra di Allegri torna in campo bene e qualche occasione c’è per i bianconeri. La squadra molla la presa dal 70′ e l’Atalanta viene definitivamente fuori con i cambi. La zuccata di Danilo è fondamentale per le speranze europee dei bianconeri. L’unica cosa da rimproverare alla squadra sono le tante occasioni sprecate.