Stefano Domenicali, CEO della F1, ha raccontato i suoi primi due mesi alla guida della federazione per F1.com. L’ex team principal della Ferrari, ha svelato anche i suoi piani per il futuro della federazione.
Domenicali: quali piani per la F1?
Il CEO della Formula Uno ha parlato così in merito ai suoi primi due mesi nella federazione: “Ci sono sicuramente molte cose da fare ma sento l’energia ed è fantastico perché dopo l’inverno e la situazione in cui stiamo vivendo con il Covid-19, è bello vedere le macchine tornare in pista. Al ritorno nel paddock in Bahrain per i test pre-stagionali come Presidente e CEO della Formula 1, è stato bello vedere molte persone che conosco da molto tempo e molti giovani piloti che fanno parte della nostra famiglia. Non vediamo l’ora che inizi la stagione“.
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Sul suo rapporto con i membri del circus: “Giovedì sera, prima dell’inizio dei test in Bahrain, ho incontrato i piloti per discutere una serie di argomenti. Abbiamo avuto un incontro costruttivo e abbiamo concordato che quando parliamo, lo manterremo privato e tra di noi. Era importante condividere insieme l’inizio di questo nuovo viaggio. Come abbiamo sempre detto, i piloti sono molto importanti per la F1. È per questo che dobbiamo tenerli sempre informati. Hanno una voce attiva su ciò che dobbiamo condividere per il futuro della Formula 1. Parlo anche con i Team Principals in quanto siamo un’organizzazione che ha bisogno di ricevere gli input di tutti gli stakeholder. Il nostro ruolo è assicurarci di creare l’ambiente giusto per uno sport di successo e assicurarci che la F1 sia portata a un altro livello in termini di crescita. Questo è il motivo per cui dobbiamo parlare con loro regolarmente“.
Domenicali: “Il campionato sarà speciale”
Infine, il CEO ha parlato del futuro della F1: “Abbiamo una nuova macchina rivoluzionaria in arrivo il prossimo anno, stiamo discutendo il nuovo passo del propulsore per il 2025 e oltre e abbiamo obiettivi molto chiari. Dall’altro lato, dobbiamo lavorare sulla nostra piattaforma “We Race As One”. È significativo e noi vogliamo partecipare e avere un ruolo attivo in questo. Un momento emozionante per la Formula 1. Puoi vedere che ci sono molte buone vibrazioni tra i team in questo momento, molte nuove auto e molte aspettative per assicurarti che prima di arrivare alla nuova generazione di auto per il prossimo anno, il campionato di quest’anno sarà speciale“.
“L’arrivo di Aston Martin è un segno che la Formula 1 è al centro dell’attenzione degli OEM. Quelli che sono qui con noi da tempo lo sanno. L’installazione del limite di budget significa che i team possono essere stabili e la nuova vettura è una buona visione per il futuro. Avere la Williams come marchio iconico per la F1 e avere una piattaforma stabile per il futuro, è fantastico. Il mix tra team tradizionali e marchi tradizionali, nuovi marchi, nuovi OEM in arrivo, con questo incredibile numero di piloti, ci darà l’entusiasmo. Quello che stiamo facendo è assicurarci che la piattaforma sia stabile, sostenibile e forte per un futuro più luminoso. La Formula 1 è sulla strada giusta“.
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