La Formula Uno è nel caos per colpa del Coronavirus, per questo sono state spostate le vacanze estive da Agosto a Marzo ed Aprile.
La F1 sta lavorando a piani per correre il più a lungo possibile una volta che si possano tenere le gare.
Le Vacanze estive spostate della F1
A seguito di un accordo unanime, la “pausa” si terrà a marzo e aprile, con le squadre che sceglieranno un periodo di tre settimane in quel periodo per chiudere.
Si tiene normalmente ad Agosto, quando le squadre chiudono per due settimane.
La modifica, apportata per facilitare l’inserimento nel maggior numero possibile di gare una volta iniziata la stagione, è stata approvata mercoledì dall’organo legislativo della FIA, il World Motor Sport Council.
Le altre modifiche in F1
Ulteriori cambiamenti sono attesi a tempo debito.
Squadre e boss della F1 stanno lavorando a piani per un calendario rimodellato con un numero ridotto di gare rispetto alle 22 originariamente programmate nel 2020.
Le quattro gare di apertura in Australia, Bahrein, Vietnam e Cina sono state tutte rinviate.
Si prevede che anche i prossimi tre eventi in Olanda, Spagna e Monaco verranno rinviate.
La Ferrari inizierà il loro arresto il 19 marzo per tre settimane.
La Red Bull ha detto di voler chiudere per tre settimane dal 27 marzo, ma “potrebbe esserci una certa flessibilità in quelle date a causa della natura in continua evoluzione della pandemia “.
Le modifiche necessarie per iniziare a correre in F1
Gli ex campioni hanno dichiarato di “essere d’accordo con le misure adottate per ridurre il rischio di trasmissione e sosterranno eventuali ulteriori rinvii di gara ritenuti necessari”.
Dissero che stavano “prendendo tutte le precauzioni possibili per mitigare la diffusione del virus” e “implementando metodi di lavoro speciali, guidati dal governo britannico e dai professionisti medici”.
La F1 sta attualmente lavorando per iniziare la stagione con il Gran Premio dell’Azerbaigian il 7 giugno.
Ma questo dipende dallo sviluppo dell’epidemia di coronavirus e dalle relative restrizioni di viaggio globali.
Un certo numero di gare è stato identificato come il più probabile da lasciare fuori da un programma troncato, con Monaco, Brasile, Spagna, Cina e Australia in cima alla lista.
I team stanno cercando di ottenere l’accordo unanime per ritardare fino al 2022 l’introduzione delle principali modifiche normative previste per la prossima stagione.
Nove delle 10 squadre hanno acconsentito alla proposta in una riunione di martedì, con solo la Ferrari che ha chiesto più tempo per esaminarla.
L’idea è quella di mantenere i costi sotto controllo in un momento in cui i team devono affrontare entrate ridotte a causa del numero inferiore di gare previsto.
Un ulteriore incontro è previsto per giovedì per discutere nuovamente la questione.