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Fabio Cannavaro parla della Juventus, ma non solo

In una intervista rilasciata ai microfoni di Tuttosport Fabio Cannavaro parla della Juventus. L’ex campione del mondo nel 2006 ha espresso la sua opinione sul futuro della difesa juventina e chi potrebbe essere l’erede di Giorgio Chiellini e Leonardo Bonucci. Tuttavia Cannavaro non si è limitato solo all’argomento Juventus, ma ha anche parlato della nazionale azzurra vittoriosa ad Euro 2020.

Cosa ha detto sulla Nazionale?

“Ho fatto un gran tifo e sono felice che sia stato Chiellini ad alzare una nuova Coppa dopo di me perché nel 2006, a Berlino, Giorgio era in tribuna ad assistere alla nostra finale. E poi con lui ho anche giocato e lo stimo molto. Giorgio ha disputato un Europeo super. Il fuoriclasse di questa Italia, però, è un altro: Gigio Donnarumma. Mi meraviglio che, prima di Euro2020, c’era anche chi lo considerava un portiere bravo, ma normale. Non c’è nulla di normale, in Gigio. A partire da una tranquillità unica se pensiamo che ha appena 22 anni“.

Fabio Cannavaro parla della Juventus

Nella sua intervista l’ex giocatore ha parlato della Juventus, squadra in cui ha militato per due volte.
Sono stati bravissimi, Giorgio e Leo. Ma Chiellini ha 36 anni e Bonucci 34. Non possono essere eterni. Vale per l’Italia e anche per la Juventus. Se il club bianconero gestirà bene Chiellini e Bonucci, risparmiando loro diverse partite, saranno ancora un valore aggiunto. In caso contrario i rischi saranno maggiori“. Poi ha parlato anche di De Ligt:  “Se mi trovassi con lui per un caffè gli direi di stare sereno e continuare a lavorare. Mi dicono sia un grande professionista. Ha dei mezzi notevoli, è stato soltanto un po’ sfortunato nell’ultimo periodo. E’ giovane, qualcuno a volte lo dimentica e io stesso a un’età più matura ho faticato all’inizio al Real Madrid. Fidatevi: De Ligt è nel posto giusto e diventerà unno dei migliori al mondo. Con l’età si acquista sicurezza”.

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