Anche gli allenatori hanno bisogno di riposarsi. Non sembra ma guidare una squadra tra i periodi di alti e bassi che può attraversare, non è affatto una passeggiata. Lo sa bene Lucien Favre che declina all’ultimo minuto l’offerta del Cristal Palace. Il tecnico è stato esonerato lo scorso dicembre dal Borussia Dortmund.
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Favre declina l’offerta del Cristal Palace: perchè?
Era ormai tutto fatto, tanto che alla dirigenza del Cristal Palace si aspettavano la firma di Lucien Favre entro la fine della settimana. Poi la decisione improvvisa e forse premeditata del tecnico svizzero che ha deciso di non intraprendere questa nuova avventura inglese. Perchè? Qual è il motivo che ha spinto il tecnico più verso il no che verso il sì? Qualcuno potrebbe pensare che le ragioni siano in qualche modo legate al contratto ma non è così. Favre e il club londinese avevano raggiunto un solido accordo anche per quanto riguardava l’ingaggio. La verità è che l’allenatore sente la necessità di rallentare un po’, di prendersi del tempo per sé stesso. Cambiare vita di nuovo, intraprendere nuove conoscenze, per quanto riguarda l’ambiente, imparare una nuova lingua e vivere in un’altra città. Tutti fattori che hanno impensierito Favre che si è chiesto se a 63 anni avrebbe avuto l’energia sufficiente ad affrontare tutto ciò. Così, a causa di questi ultimi eventi, il Cristal Palace è rimasto senza allenatore: chi sostituirà quindi Roy Hodgson? Sulle prime si era fatto il nome di Nuno Espirito Santo, ma i contatti si sono già interrotti. La situazione è in evoluzione.