Si riapre la trattativa per il passaggio di Federico Chiesa dalla Fiorentina al Milan. I rossoneri vorrebbe il difensore viola Milenkovic, dichiarato, però, incedibile dal club gigliato che ha risposto offrendo il cartellino del suo attaccante esterno.
Al Milan l’ idea non dispiacerebbe ma solo a determinate condizioni, tra cui il prestito con diritto di riscatto fissato a 40 milioni di euro. I viola, invece, valutano il giocatore non meno di 60 milioni, cifra ritenuta fuori portata dai vertici rossoneri, specie considerato il momento attuale dove gli effetti economici del Covid si sono fatti sentire pesantemente determinando un notevole decremento dei ricavi.
Un anno fa il giocatore aveva già raggiunto un accordo con la Juventus per un ingaggio intorno ai 4 milioni. Ora tutto è cambiato, e di conseguenza anche le sue richieste economiche si dovranno ridimensionare. Nel frattempo, papà Enrico, nonché manager, ha avuto molti contatti in questi giorni e sta riflettendo su quale sia il miglior futuro per il figlio, che non ha intenzione di rinnovare il contratto in scadenza nel 2021.
Federico Chiesa e Milenkovic stendono il Bologna
La sensazione è che alla fine toccherà sempre a al patron Commisso decidere le sorti dell’attaccante. Già un anno fa si è opposto alla sua cessione facendo rispettare il contratto in essere.
Intanto Chiesa ha partecipato all’amichevole che la Fiorentina ha disputato ieri contro la Reggiana, disimpegnandosi come sempre da esterno nel classico 3-5-2 di Iachini. Partita eccellente la sua, condita da un goal, assist e tante scorribande a dimostrazione di una grande umiltà.j
L’impegno è stato massimale soprattutto sulle corsie esterne anche se non sembra essere il primo desiderio per un attaccante che lo scorso anno è andata in doppia cifra conquistandosi anche la maglia della Nazionale. I prossimi giorni saranno decisivi riguardo il suo futuro a Firenze.